Manuel Croci, direttore vendite di Verdemax, ci racconta come l’azienda, nata quasi 40 anni fa per supportare lo sviluppo multi merceologico dei garden center italiani allora agli albori, sia oggi un vero punto di riferimento per i più importanti negozi specializzati italiani ed europei. E anche quest’anno ha presentato più di 70 novità.
Se dovessi indicare un’azienda che ben conosce lo sviluppo dei garden center in Italia, probabilmente sceglierei Verdemax di Reggio Emilia che è nata nel 1985 proprio per aiutare l’allora nascente fenomeno dei centri giardinaggio a strutturare l’offerta e l’esposizione dei prodotti complementari al verde. Dai “corner” del secolo scorso, Verdemax ha seguito l’evoluzione del canale e del mercato, ma sempre proponendosi come fornitore di un’ampia gamma di linee di prodotto e di ser vizi studiati ad hoc per il canale.
Oggi Verdemax è partner dei più importanti centri giardinaggio italiani ed europei, con una gamma di oltre 1.600 referenze in 16 categorie di prodotto. Non meno rilevante, venendo all’attualità, una chiara visione commerciale nel nuovo mondo digitale. Ne abbiamo parlato con Manuel Croci, direttore vendite di Verdemax.
70 novità per il 2023
GreenRetail: Anche quest’anno avete presentato più di 50 novità. Il vostro catalogo inizia a diventare davvero “pesante”…
Manuel Croci: Quest’anno abbiamo inserito molti prodotti nuovi, circa una settantina di nuovi codici ma abbiamo anche eliminato alcune referenze. È nella natura della nostra azienda: alcuni prodotti hanno terminato il loro ciclo di vita perché superati, altri semplicemente non hanno dato i risultati sperati e poi rinfreschiamo periodicamente i nostri assortimenti.
Io sono in Verdemax da 22 anni e la caratteristica di inserire tutti gli anni tanti prodotti nuovi c’è sempre stata. È una consuetudine che ha accompagnato la crescita di Verdemax in tutti questi anni ed è una chiave del nostro lavoro. Stare al passo con le esigenze in costante cambiamento del consumatore è fondamentale per una azienda come Verdemax, altrimenti non saremmo riusciti a rimanere sul mercato sempre a un buon livello.
GreenRetail: Come selezionate le novità?
Manuel Croci: Quando inseriamo un nuovo prodotto abbiamo due modalità principali. La prima è l’ampliamento delle gamme storiche già esistenti, andando a risolvere nuove esigenze o rispondendo ai nuovi gusti dei consumatori. Quest’anno per esempio abbiamo ampliato la gamma degli attrezzi da taglio con forbici con manici in legno e in plastica, più in linea con i gusti moderni. Tra le novità 2023 c’è anche la linea di piccoli attrezzi per piante in vaso: gli attrezzi con manico corto oggi in commercio vanno bene per le aiuole ma spesso sono troppo larghi per i vasi. Quindi abbiamo inserito una gamma di attrezzi, più stretti, più adatti per la coltivazione in vaso.
La seconda modalità di introduzione prevede invece l’inserimento di nuove gamme.
Due grandi novità degli ultimi anni sono state gli attrezzi a batteria e la linea di abbigliamento Out-Fit. Noi non siamo un’azienda di macchine, ma abbiamo inserito gli attrezzi a batteria perché li vediamo come un’innovazione e uno sviluppo degli attrezzi manuali.
La linea di abbigliamento Out-Fit è stata invece introdotta l’anno scorso e accolta molto bene dal mercato: anche in questa linea abbiamo alcune novità.
L’ultima novità per la stagione 2023 è rappresentata dai serbatoi per la raccolta dell’acqua piovana. Al momento è una piccola proposta, con i contenitori e la raccorderia necessaria, ma è un esperimento che stiamo conducendo per anticipare l’evoluzione del mercato e rispondere alle esigenze dei consumatori. Il problema della siccità è giustamente molto sentito dai consumatori e quindi cerchiamo di proporre delle soluzioni.
GreenRetail: A proposito di anticipare le tendenze, siete stati fra i primi a creare una linea dedicata all’orto domestico…
Manuel Croci: Una dozzina di anni fa abbiamo creato la linea I Love Orto, dedicata all’orto domestico sul terrazzo. Nel corso degli anni l’abbiamo sempre ampliata e quest’anno abbiamo lanciato l’Orto Idroponico, un sistema autonomo per coltivare le piante in casa. Non un semplice contenitore ma un serbatoio da 4 litri, con una pompa e un sistema di illuminazione a led che richiama la luce del sole. In base al tipo di coltivazione possiamo programmare le ore di luce che dobbiamo fornire ogni giorno. Quest’anno proponiamo un modello da 12 celle e vedremo se ampliare la gamma in futuro.
Un partner, anche online, dei rivenditori specializzati
GreenRetail: Essere un fornitore unico per molte gamme di prodotto vi avvantaggia?
Manuel Croci: È uno dei motivi per cui Verdemax è apprezzata nei negozi specializzati. Fin dalla sua nascita, Verdemax si è proposta come un partner per i centri giardinaggio per l’offerta di articoli tecnici di contorno al verde, che spesso venivano gestiti in modo poco funzionale e anche poco chiaro per il consumatore. Probabilmente siamo stati i primi e forse siamo ancora oggi quelli che hanno una proposta meglio organizzata e strutturata a livello di espositori, studio di lineari, assistenza al punto vendita nel layout, programmi e personale dedicati a queste attività, visite nei punti vendita… Avere una sola azienda capace di fornire più linee di prodotto con un sistema espositivo moderno è un grande plus: con questa gestione inoltre il garden center ha un continuo rifornimento dei lineari in tempi molto rapidi.
GreenRetail: L’anno scorso avete anche lanciato il nuovo servizio B2B Portal per permettere ai vostri clienti di ordinare direttamente online. Come sta andando?
Manuel Croci: Il portale è stato sicuramente un’innovazione importante e viene utilizzato da molti clienti. Ci sono margini di miglioramento, perché non tutti lo stanno ancora utilizzando, ma sono molti gli imprenditori che lo usano abitualmente per effettuare gli ordini.
Una innovazione che proponiamo da quest’anno per chi utilizza il B2B Portal è un servizio che abbiamo chiamato Home Delivery: se un consumatore arriva nel punto vendita e non trova un nostro prodotto “fisicamente” nel negozio, diamo la possibilità al rivenditore iscritto al B2B Portal di ordinare l’articolo mancante e ci occupiamo noi di consegnarlo a casa del consumatore finale entro 48 ore. Quando il rivenditore inserisce l’indirizzo di destinazione della merce, il B2B Portal calcola già il costo di trasporto e fornisce il prezzo finale lordo corretto. Secondo noi è un servizio molto furbo in questo momento: si parla tanto di omnicanalità e a volte se ne parla e basta. Con questo servizio cerchiamo di offrire un vero supporto multicanale ai nostri rivenditori fisici.
GreenRetail: Avete realizzato un e-commerce B2B ma non operate direttamente con i consumatori. Come mai?
Manuel Croci: Non facciamo assolutamente e-commerce diretto. I nostri prodotti sono presenti online ma attraverso i nostri rivenditori che hanno e-shop. Sia quelli fisici che hanno l’area del sito dedicata all’e-commerce, sia i rivenditori che fanno solo e-commerce.
A noi sembra normale evitare un approccio diretto. Lo vedrei come una sorta di concorrenza al nostro rivenditore: non fa parte della nostra strategia. Preferiamo offrire un supporto ai nostri rivenditori per aiutarli a vendere meglio online. Come il servizio Home Delivery, in cui Verdemax è un partner e non un concorrente, con l’obiettivo condiviso con il “negozio fisico” di non perdere la vendita.