Si è svolta a Padova dal 25 al 27 settembre Flormart Green Italy 2024, la terza edizione organizzata da Fiere di Parma (che ha affiancato al nome storico della manifestazione la dicitura “Green Italy”) e la 73esima in termini generali.
Lo scorso 27 settembre si è chiusa Padova la terza edizione di Flormart Green Italy, evento dedicato al florovivaismo e alle tendenze green organizzato da Fiere di Parma. Il Salone dedicato a florovivaismo, verde e paesaggio ha ospitato dal 25 al 27 settembre oltre 125 espositori e ha attirato visitatori e giornalisti dall’Italia e non solo.
Business, novità e workshop
La fiera si è confermata un appuntamento importante per il settore, favorendo incontri strategici tra professionisti del verde, imprese del florovivaismo e paesaggisti. Oltre alle novità di prodotto e alle innovazioni tecniche esposte nei padiglioni della Fiera di Padova, Flormart Green Italy ha offerto un ricco programma di conferenze e workshop su temi chiave come la sostenibilità ambientale, la gestione del verde urbano e il ruolo delle piante nel contrasto ai cambiamenti climatici.
Innovazione e sostenibilità al centro delle premiazioni
Un momento particolarmente atteso dell’edizione 2024 di Flormart Green Italy è stato il conferimento del Premio Flormart Green Italy 2024, articolato per settore espositivo e dedicato a premiare le migliori innovazioni nel campo del verde. Il riconoscimento è stato attribuito a progetti che hanno saputo distinguersi per l’originalità e l’impatto pratico in diversi ambiti, dalla gestione del verde aziendale allo sport e tempo libero, fino ai nuovi distretti industriali e alle aree commerciali.
Per l’edizione 2024 sono stati assegnati i seguenti premi e menzioni speciali: Il Verde per le Aziende a Salmec con il veicolo Easy Car, progettato per facilitare la movimentazione nei vivai. Il sistema di carico easy load e la maneggevolezza garantita dal volante rotante a 180° lo rendono unico nel panorama italiano.
Il Verde per lo Sport e il Tempo Libero è stato assegnato all’azienda francese Hortival Diffusion – Minier Solution Pro per Campsis x tagliabuana Ebony & Red, un vigoroso rampicante che fiorisce abbondantemente da luglio a settembre con fiori di un rosso intenso e fogliame brillante.
Il Verde per i Nuovi Distretti Industriali è stato consegnato a Bruni Stefano con la macchina elettrica Mean Green Majoris Riv 152, che si distingue per la sua modularità e flessibilità, offrendo diverse configurazioni di larghezza di taglio e pacchi batterie, il tutto costruito con un telaio in alluminio leggero e resistente.
Il Verde per le Nuove Aree Commerciali è andato a Società Agricola Romiti Vivai di Pietro e Figli (Pistoia) per il gazebo di Photinia Red Robin o Rhynchospermum trachelospermum jasminoides, una soluzione innovativa che sostituisce il classico gazebo con una struttura naturale, offrendo un rifugio verde e ombreggiato.
Secondo l’organizzazione, “questi progetti testimoniano l’eccellenza e la creatività del settore florovivaistico, ponendo al centro l’innovazione sostenibile per affrontare le sfide di domani”.
Investire nel futuro del florovivaismo
Il florovivaismo italiano si trova in una fase di crescita straordinaria ed è necessario continuare a investire in innovazione e sostenibilità per mantenere un ruolo guida in un settore strategico a livello mondiale. La spinta verso pratiche più ecologiche, il rafforzamento delle competenze tecniche e il supporto alle aziende del settore devono rimanere una priorità: Flormart Green Italy rappresenta l’evidenza dell’impegno concreto di istituzioni ed enti privati, che lavorano in sinergia per supportare non solo il business ma anche il know how di settore. Il confronto continuo tra professionisti e aziende tramite convegni, incontri e appuntamenti dedicati rende possibili nuovi accordi e soluzioni che possono contribuire concretamente alla trasformazione del paesaggio urbano e delle aree produttive, commerciali e ricreative.
L’impegno a lungo termine di Flormart Green Italy per il settore
Come ben sappiamo, il florovivaismo non solo rappresenta un volano economico significativo, con un valore della produzione che ha superato i tre miliardi di euro, ma svolge anche un ruolo chiave nella lotta al cambiamento climatico e nel miglioramento della qualità della vita nelle nostre città.
A questo riguardo Antonio Cellie, amministratore delegato di Fiere di Parma, ha dichiarato: “Credendo fortemente nel potenziale del comparto florovivaistico, Fiere di Parma ha investito risorse significative in un settore che ritiene strategico: un valore di produzione superiore ai tre miliardi di euro, dei quali quasi il 50% grazie all’export, testimonia la vitalità e il potenziale di sviluppo del florovivaismo italiano. L’obiettivo di Fiere di Parma – continua Cellie – è contribuire attivamente sostenendo e amplificando questa crescita, offrendo una piattaforma dove innovazione, sostenibilità e business si incontrano per creare nuove opportunità commerciali e favorire lo sviluppo del settore”.
L’impegno a lungo termine di Flormart Green Italy a supporto delle tecnologie verdi e dell’espansione di modelli di business sostenibili sarà fondamentale per affrontare le sfide future e mantenere il florovivaismo italiano competitivo a livello internazionale.