domenica, Novembre 24, 2024

Report del viaggio di Aicg in Germania

Viaggiare per conoscere e toccare con mano i migliori centri giardinaggio internazionali è senza dubbio il modo migliore per accrescere le proprie conoscenze professionali in maniera veloce. Un’attività particolarmente utile per i garden center italiani, che sono nati per emulazione dei colleghi europei e ancora oggi faticano a trovare i confini di un “format italiano”, spesso a causa di vincoli e carenze normative che all’estero non esistono.

È forse con questo stimolo che l’Associazione Italiana Centri Giardinaggio (Aicg) ha organizzato fin dalla sua nascita dei “viaggi studio”, come quello in Francia dello scorso anno. Viaggi utili soprattutto alle giovani generazioni, che hanno la possibilità di confrontarsi con esempi di alto livello, da cui prendere sicuramente molti spunti.

Aicg in Germania: viaggio tra i garden del nord

Dal 4 al 6 luglio si è svolto l’ormai tradizionale “viaggio studio” dell’Associazione Italiana Centri Giardinaggio (Aicg), che negli ultimi anni ha accompagnato i manager dei garden center associati a visitare i più interessanti centri del verde europei.

Quest’anno la scelta è caduta sulla Germania, con un programma che prevedeva visite, in ordine temporale, al Garden Center Kölle di Borgsdorf, al Karls Erlebnishof di Rövershagen, al Gartenfachmarkt Grönfingers di Rostock, al Gartencenter Rosengut di Langerwisch, al centro Obi Goertzallee di Berlino, al Garten-Center Pluta di Dalhem, al Königliche Gartenakademie di Berlino, al Garten-Center Kölle di Wildau e a KaDeWe. Fon-dato nel 1905, KadeWe (Kaufhaus des Westens, cioè grande magazzino dell’occidente) è il centro commerciale più famoso della Germania.

Guidati da Oliver Mathys, grande esperto e ambasciatore del gardening tedesco, i soci di Aicg hanno così potuto analizzare e trovare ispirazioni dall’esempio di tanti colleghi internazionali.

Planzen Kölle: un pezzo di storia

Planzen Kölle è stato fondato nel 1818 e ha evidentemente un valore storico per il mercato tedesco. Nato inizialmente come vivaio, è ben presto diventato un punto di riferimento per gli appassionati di giardinaggio grazie all’ampia offerta di piante e verde vivo. Oggi opera con 13 centri giardinaggio e più di 1.500 dipendenti.

Pluta: il garden metropolitano

Pluta di Berlino è di recente costruzione ma è frutto di attività nel mondo del verde che risale al 1892 con il primo vivaio a Mahlow. È un garden center cittadino sviluppato su due piani, con una superficie espositiva di circa 5.000 mq.

Rosengut: anzitutto il verde

Il garden center Rosengut, vicino a Potsdam e Berlino, sorge su una superficie di 1,8 ettari in serra e 2,5 ettari in campo: produce più di 2 milioni di piante fiorite e perenni, 70.000 rose in vaso e 200.000 Stelle di Natale. Il verde è quindi il punto di forza di Rosengut: anche in questo caso il negozio ospita un cafè ristorante.

Grönfingers: la multicanalità in Germania

Gartenfachmarkt Grönfingers è un centro giardinaggio molto interessante e con un’offerta ampia e profonda. Come spesso succede in Germania, il negozio ospita il cafè ristorante Botanica. Interessante l’attività online: ha un sito dedicato all’e-commerce (www.olerum.de) e un altro ai bambini con consigli per avvicinarli alla cultura del giardinaggio (www.gartenkinder.groenfingers.de).

Infine una particolarità. Il negozio è aperto da lunedì al sabato dalle 9 alle 19: la domenica si riposano.

Meno prodotti e più servizi: nelle foto qui sopra, due esempi significativi. Il centro servizi di Obi a Berlino e il garden center Planzen Kölle di Borgsdorf, che ospita un ampio spazio dedicato ai servizi per gli animali, come il veterinario e la toelettatura. L’ufficio informazioni di Planzen Kölle ricorda tutti i servizi a disposizione della clientela: dalla consegna a domicilio fino allo svernamento delle piante in serra in inverno.

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