Il problema dei pagamenti e della correttezza dei rapporti all’interno della filiera sta diventando sempre più attuale e sei associazioni che rappresentano le industrie del settore si sono unite per lanciare un appello finalizzato alla coesione e collaborazione tra tutti gli attori del mercato.
Ieri è stato infatti diramato un comunicato congiunto firmato da Agrofarma (Associazione Nazionale Imprese Agrofarmaci), Aipsa (Associazione Italiana Produttori Substrati di Coltivazione e Ammendanti), Assofertilizzanti (Associazione Nazionale Produttori di Fertilizzanti), Made4Diy, Promogiardinaggio e Unionplast (Associazione Nazionale Industrie Trasformatrici Materie Plastiche).
Problema dei pagamenti: la crisi temporanea del settore e l’approccio responsabile alle scadenze commerciali
Di seguito riportiamo il testo integrale del comunicato congiunto firmato dalle sei associazioni.
Le vendite di verde vivo e prodotti per il giardinaggio, a causa della situazione emergenziale nota a tutti con il nome Coronavirus o COVID19, hanno subìto ad oggi perdite rilevanti e in gran parte non recuperabili.
Ad aggravare questa situazione di mancato fatturato, il settore produttivo del mondo del giardinaggio riceve sempre più spesso richieste di dilazione dei crediti, che mettono in seria difficoltà le Aziende del comparto.
Il mancato fatturato già determinatosi e il rischio di mancato pagamento delle fatture, insieme mettono a rischio di sopravvivenza ogni azienda del settore Giardinaggio.
Le nostre Associazioni appoggiano e sostengono tutte le iniziative sviluppate dal Governo e dalle Associazioni di categoria preposte, rivolte al sostegno del settore florovivaistico e delle attività commerciali, ma tuttavia non possiamo esimerci dal porre all’attenzione che il rischio di diffuso mancato rispetto delle scadenze commerciali, mette l’intero settore produttivo del giardinaggio a rischio sopravvivenza.
A tal fine, sottolineiamo che il Decreto Cura Italia ha già introdotto alcuni importanti strumenti a supporto di questo momento di crisi e sono allo studio ulteriori nuovi interventi previsti nel cosiddetto Decreto Aprile.
Gli strumenti già oggi disponibili (come la sospensione delle imposte, dei contributi previdenziali e dei premi assicurativi, la cassa integrazione anche in deroga, l’accesso al credito garantito dallo Stato), se adottate con forza e per tempo, permetteranno a tutti di ridurre (anche se solo parzialmente), l’impatto della crisi e aiutare a far fronte agli impegni con i propri fornitori.
Ogni impresa della filiera Giardinaggio, da sempre eccellenza italiana, è chiamata oggi a esprimere senso di responsabilità e compattezza, per affrontare e vincere insieme, questa importante sfida.