Il 16 settembre si è conclusa Homi Outdoor Home&Dehor 2019, la prima edizione della nuova mostra di Fiera Milano che, insieme a Homi Fashion&Jewels, sostituisce la “vecchia” edizione autunnale di Homi il Salone degli Stili di Vita, che d’ora in poi si terrà solo a gennaio.
Homi Outdoor Home&Dehors si è proposta fin da subito come un momento di incontro e di business per il mondo della decorazione e degli accessori per la casa da interni e da esterni, dedicato ai sistemi di arredo, complemento e decorazione dell’ambiente domestico e degli spazi all’aria aperta. Con l’obiettivo di proporre le più innovative soluzioni dedicate al dehor, ma anche le novità dei comparti della decorazione: dai barbecue agli arredi per esterni, dagli accessori per la tavola all’aperto ai complementi per il giardino e il terrazzo. Una mostra, dunque, con un merceologico molto ampio.
Homi Outdoor Home&Dehor 2019: l’offerta dei 3 padiglioni
I 3 padiglioni occupati da Home Outdoor Home&Dehor 2019 non potevano per definizione esprimere un mercato così ampio. Inoltre il fatto che l’idea di questa nuova mostra sia stata ufficializzata solo nello scorso gennaio, quando la maggior parte delle imprese aveva già pianificato le attività fieristiche di quest’anno, ha reso ancora più difficile l’impresa.
Il risultato è che la presenza di produttori di arredamento per esterno e soluzioni per l’outdoor erano numericamente poco rilevanti, mentre il gardening era praticamente assente. Molti articoli per la decorazione, per interni ed esterni, con una buona rappresentanza di imprese specializzate nelle decorazioni natalizie e nella profumazione per ambienti.
Ineccepibile l’organizzazione di Fiera Milano, che in pochi mesi ha creato un evento fieristico con molti spunti interessanti, come l’esposizione in anteprima nazionale dei progetti vincitori della Design Competition di Expo Dubai 2020. Sarà l’edizione 2020 quella che ci dirà se il “mercato” dell’outdoor e del gardening raccoglierà l’invito offerto da Fiera Milano o meno.
Un mercato che crescerà ancora: lo studio di Homi Outdoor
Dopo che nell’ultimo decennio (2009‐2018) gli scambi mondiali di prodotti Home sono cresciuti del +5,3% medio annuo, sfiorando l’anno scorso i 337 miliardi di euro e quelli di prodotti Outdoor del +3,2%, arrivando nel 2018 a circa 37 miliardi di euro, nello scenario 2019‐2022 si attendono dinamiche di segno positivo per entrambi i comparti.
Nello specifico, il commercio mondiale di prodotti Home è previsto in aumento del +4,9% medio annuo in euro, mentre quello di prodotti Outdoor del +4,5% medio annuo.
Sempre nel quadriennio in esame, le importazioni di prodotti Home sono stimate in crescita complessivamente di circa 71 miliardi di euro, in maniera diffusa a livello geografico. Si segnalano, in particolare, i maggiori contributi alla crescita della domanda mondiale dalle importazioni di Stati Uniti (+17,3 miliardi di euro), Canada, Germania (+4,2 mld di euro), Regno Unito, Francia, Olanda, Polonia, Spagna e Austria, Giappone (+3,4 mld di euro), India, Sud Corea, Thailandia, Australia e Vietnam.
È prevista inoltre una progressione della domanda mondiale di prodotti Outdoor pari a 7,1 miliardi di euro. In particolare, i maggiori contributi alla crescita dovrebbero provenire dalle importazioni dei mercati di Stati Uniti (+1,1 miliardi di di euro), Canada (+211 mln di euro), Messico, Germania (+273 mln di euro), Regno Unito (+271 mln di euro), Francia (+220 mln di euro), Olanda, Svezia, Norvegia, Polonia, Sud Corea (+570 milioni di euro), India, Vietnam, Giappone e Arabia Saudita.
La prossima edizione
La prossima edizione di Homi è prevista dal 24 al 27 gennaio 2020, con l’anticipo di Festivity (dedicato agli addobbi natalizi) in programma dal 22 al 26 gennaio 2020.