Non si tratta di un semplice campo coltivato, ma di un Orto Fai da Noi dove la comunità possa riunirsi e ritrovarsi facendo evolvere il “fai da te” in un “fare insieme”. È quanto si ripromette l’iniziativa lanciata da Leroy Merlin Italia attraverso la sua associazione Bricolage del Cuore. Una soluzione, semplice e molto concreta – all’interno del Polo tecnologico Tiburtino, dove sono presenti più di 100 imprese, operative principalmente nei settori dell’elettronica, aerospazio, ricerca, ambiente e green economy – dà voce all’agricoltura sociale per generare benessere e solidarietà nella comunità locale realizzando interventi rivolti alle persone in difficoltà o in situazioni di disagio.
Orto Fai da Noi, inaugurato lo scorso 27 ottobre, utilizza le più moderne tecnologie di monitoraggio e certificazione della filiera per implementare le pratiche agricole in un’area di 2.500 mq, al fine di generare benessere operando in aiuto e gratuità per migliorare le condizioni di vita di chi ne ha bisogno.
Come funziona Orto Fai da Noi
In pratica le famiglie coinvolte, oltre una ventina, hanno a disposizione un appezzamento di terreno suddiviso in piccoli orticelli per coltivare ortaggi e erbe, oltre a una cassetta per ricoverare gli attrezzi. Il resto dell’orto, tra tavoli e pergole, è destinato ad attività didattiche e di formazione con le scuole e le famiglie, rappresentando un luogo di incontro perfetto. Con un bando emesso a luglio sono stati individuati i partecipanti a questa iniziativa, mentre Leroy Merlin ha fornito gratuitamente utensili, materiali e terriccio e i suoi volontari hanno realizzato i cassoni che delimitano i singoli orticelli.
Il terreno sul quale è stato progettato l’Orto fai da noi è stato messo a disposizione dalla società Tecnopolo, da sempre interessata a favorire lo sviluppo, anche attraverso il dialogo e la cooperazione non solo con le imprese ma anche con la popolazione locale. Fondamentali per l’iniziativa sono state la Cooperativa Agricoltura Capodarco e la Cooperativa sociale Ceas – Centro educativo di accoglienza e solidarietà – che insieme a Bricolage del Cuore e al sostegno di Leroy Merlin sono riusciti a far partire un orto per sperimentare la complessità e la bellezza della filiera a km zero. Altrettanto importante l’apporto di Superelectric che ha messo a disposizione le sue tecnologie e i suoi droni per un’agricoltura di precisione e fornito gratuitamente la piattaforma Agrimap.eu per dare puntuali indicazioni sullo stato di salute delle coltivazioni.
L’iniziativa prevede laboratori di orticoltura dedicati alle famiglie e alle scuole, oltre che la sperimentazione di una produzione sostenibile, parte della quale sarà destinata alle famiglie con problemi economici. “L’Orto Fai da Noi – spiega Tiziana Angione, store leader Leroy Merlin Tiburtina – fa parte di quella cultura della reciprocità che Leroy Merlin sostiene. È un’iniziativa che ha lo scopo di coinvolgere i cittadini nella cura e gestione condivisa di un orto favorendo la socializzazione, la produzione di ortaggi e la condivisione e cura degli spazi”.