Tanti gli impegni e le novità per Compo nel 2023: impegno nella riduzione dell’impronta di carbonio, sfruttamento del cross selling, isole e strutture espositive personalizzate e anche video-consulenze di trade marketing per massimizzare la redditività degli spazi dedicati all’azienda. Ce ne parla Nunzia Guerra, marketing manager di Compo Italia.
Dopo un 2022 non particolarmente positivo per il sell out e un 2023 iniziato con l’entrata in vigore del divieto di vendita della maggior parte degli agrofarmaci per hobbisti, molte imprese del settore stanno ridefinendo obiettivi e gamme di prodotto. Compo Italia, brand di riferimento nel mondo dei substrati e della concimazione e marchio ben conosciuto dai consumatori per le tante soluzioni per la cura delle piante, ha presentato il catalogo 2023 che contiene molte novità e indicazioni interessanti sul ruolo che la multinazionale tedesca vuole conquistare in Italia.
Per saperne di più abbiamo incontrato Nunzia Guerra, marketing manager di Compo Italia.
Sostenibilità ed Esg
GreenRetail: Compo in passato si è contraddistinta per l’offerta di soluzioni biologiche, mentre oggi viviamo un salto di qualità con le politiche di sostenibilità totale. Un ambito che avete già iniziato a percorrere concretamente nel 2020 con il lancio della linea Organic & Recycled. Quanto è importante la sostenibilità per Compo?
Nunzia Guerra: La sostenibilità è uno scopo che l’azienda si è fissata ormai da diversi anni e sempre più andiamo in quella direzione. Nel 2019 abbiamo iniziato usare plastica riciclata da post consumo, quella che si ottiene dalla raccolta differenziata domestica, per tutte le nostre bottiglie dei concimi liquidi. Non lavoriamo solo sui packaging ma su tutti gli ambiti della produzione. Quindi anche sul contenuto: nel caso dei terricci usiamo solo torba certificata Rpp (Responsably Produced Peat) e cerchiamo sempre di utilizzare materie prime naturali o di seconda vita. E quando usiamo i minerali lo facciamo nell’ottica del green deal e più in particolare del farm to fork, quindi a lento rilascio e con un impatto sull’ambiente più contenuto.
Fino ad arrivare ai trasporti: sia in casa madre, tra i diversi siti e magazzini di distribuzione, sia in Italia dove abbiamo la fabbrica di Ravenna, in una zona abbastanza centrale che ci permette di raggiungere i punti vendita con una minore emissione di CO2. Siamo entrati nel programma di Esg per migliorare sempre più tutte le caratteristiche aziendali e quindi ridurre la nostra impronta di carbonio.
Nel 2020 abbiamo lanciato la linea Organic & Recycled che è la “punta dell’iceberg” e quella più visibile. Ma dietro c’è un continuo lavoro per garantire la qualità di sempre ma più sostenibile. Cambiano le materie prime, cambiano i pack, usiamo energie alternative e ricicliamo l’acqua negli impianti di produzione, ma la qualità dei prodotti Compo resterà sempre la stessa.
Compo nel 2023: novità di prodotto e di concetto
GreenRetail: Il catalogo Compo 2023 contiene molte novità di prodotto, sempre più in ottica bio, ma anche tanti servizi per il punto vendita e soluzioni espositive concettuali, come le linee complete per orchidee, acidofile, agrumi, rose e piante verdi. Da dove partiamo?
Nunzia Guerra: Abbiamo lavorato seguendo la direzione dei trend del mondo del giardinaggio degli ultimi anni. Sicuramente quello dell’autoproduzione e quindi dei prodotti biologici. Il “bio” non è più un trend, ormai è diventato la normalità. In passato il prodotto chimico era la normalità e il bio era un trend: oggi il bio è la normalità e i prodotti sostenibili e nell’ottica della green economy sono il trend.
Per andare incontro alla nuova normalità abbiamo sviluppato ulteriormente la gamma di prodotti bio. Affiancando ad alcune referenze classiche della nostra gamma delle alternative bio. Per esempio il terriccio Compo Bio Leggero, consentito in agricoltura biologica, che andrà a sostituire il terriccio Compo Sana Compact. È leggero perché è costituito da materie prime a base di fibre vegetali e torba che lo rendono fino al 50% più leggere rispetto a un Compo Sana classico. Oltre a essere più leggero è anche più pratico, grazie al pack a sacco.
All’interno della gamma bio ci sono anche tre nuovi concimi granulari: uno è Lupind’or, un lupino addizionato con prodotti organici che ne determinano un pronto effetto e una lunga durata, ma soprattutto abbiamo lanciato due referenze per ornamentali.
Perché secondo noi ormai il biologico non è più relegato nella nicchia dell’autoconsumo e delle piante commestibili, ma è diventato importante per il consumatore anche per prendersi cura delle piante ornamentali. Alludo a Compo Bio Rose e Compo Bio Acidofile, che contengono guano: una materia prima piuttosto rara e che usiamo nei nostri prodotti in modo oculato.
GreenRetail: Avete aumentato anche i formati più piccoli…
Nunzia Guerra: Il lockdown ha avvicinato molti italiani al giardinaggio ma non tutti hanno grandi spazi. Per loro abbiamo sviluppato una serie di sacchetti da 5 e 2,5 litri. In particolare per i 2,5 litri abbiamo realizzato un display misto con il terriccio bio univerale, quello per piante grasse e quello per orchidee. Abbiamo poi completato la gamma dei 5 litri con il terriccio per piante verdi che va ad affiancarsi alle 4 referenze già presenti.
GreenRetail: Nel catalogo avete sottolineato l’importanza del cross selling, con soluzioni espositive e gamme di prodotti specifiche, per i reparti orchidee, piante verdi, acidofile, agrumi e rose…
Nunzia Guerra: Stiamo lavorando in termini di coltura e non solo di categoria prodotto. Per fornire al consumatore tutto quello che gli serve per prendersi cura di un certo tipo di piante. Per esempio abbiamo lanciato una gamma di concimi granulari minerali a lenta cessione che vanno a completare l’offerta di fertilizzanti liquidi e quella di terricci.
GreenRetail: Avete anche ampliato i formati convenienza?
Nunzia Guerra: L’enorme aumento delle materie prime è una problematica non da poco: in particolare per chi produce in Germania dove i costi dell’energia sono cresciuti di più rispetto ad altri paesi europei. Proponevamo già i concimi liquidi universale e per gerani nel formato convenienza, con il 30% gratis di prodotto, e abbiamo ampliato l’offerta anche al concime liquido per piante verdi e al concime biologico universale. I formati convenienza sono sempre più apprezzati da chi ha ampie superfici da gestire a livello casalingo.
Agrofarmaci: un’offerta in linea con le nuove norme
GreenRetail: Dopo il Decreto che ha abolito gran parte degli agrofarmaci per uso non professionale, come opererà Compo?
Nunzia Guerra: Abbiamo sviluppato solo di recente un catalogo dedicato ai prodotti per la cura delle piante che contiene gli agrofarmaci che sono rimasti nel nostro catalogo, più una gamma di prodotti alternativi che abbiamo chiamato “rimedi naturali”. Abbiamo tre sostanze attive in nove registrazioni, quindi continueremo a proporre una decina di agrofarmaci di libera vendita, prevalentemente PFnPO. Abbiamo la fortuna di avere la nostra registrazione per i lumachicidi e per gli erbicidi.
GreenRetail: Ci confermi che la difesa dell’orto è rimasta “scoperta”?
Nunzia Guerra: Per ora la protezione delle piante domestiche è garantita. Sull’orto la situazione è decisamente più critica. Bisogna ricorrere a rimedi naturali e soluzioni alternative. Diventa sempre più importante a questo punto mettere le piante nella condizione di difendersi autonomamente.
Sempre più partnership con i rivenditori specializzati
GreenRetail: Oltre alle strutture espositive e comunicazionali per il punto vendita, quest’anno lanciate un servizio di consulenza video gratuito. Di cosa si tratta?
Nunzia Guerra: Da diversi anni abbiamo istituito una figura stabile esperta di trade marketing nel nostro team. Quanto più diventa minore la differenziazione tra i prodotti sul mercato, tanto più diventa importante fornire servizi innovativi e creare partnership con i punti vendita. Con l’obiettivo comune di migliorare al massimo il sell out.
Oltre ai classici display, gli strumenti di comunicazione instore, la personalizzazione della zona dei terricci, andiamo anche oltre. L’anno scorso abbiamo realizzato due negozi pilota e quest’anno aumenteremo la rete a una quindicina. Negozi in cui realizziamo isole promozionali, completamente brandizzate Compo, con i nostri prodotti alto-rotanti. Una soluzione “chiavi in mano” da adattare a seconda della superficie che il punto vendita vuole e può dedicare a Compo e concepita per massimizzare il fatturato per metro lineare. Un Kpi alla portata di tutti nel mass market ma che nel negozio specializzato non è così considerato: proprio perché i centri specializzati hanno altri elementi di forza, come la consulenza degli addetti o la peculiarità dei prodotti.
Per noi è sempre più importante fornire delle soluzioni che non contengano esclusivamente il prodotto ma anche la nostra consulenza e i nostri servizi, che vanno a incrociarsi con le peculiarità dei singoli punti vendita. Stiamo lavorando per realizzare piani promozionali personalizzati per ogni punto vendita, per sviluppare nuove esperienze di partnership come le isole promozionali, per creare eventi nei negozi per attirare i consumatori. Il nuovo servizio rientra in questa logica e permette ai rivenditori di prenotare una video-consulenza con un nostro esperto di trade marketing. Un aiuto personalizzato per allestire gli scaffali o ricevere consigli per migliorare la rotazione dei prodotti esponendo al meglio i materiali sul punto vendita.
Accanto alla qualità tipica di Compo, ogni anno sempre più sostenibile, offriamo ai nostri clienti anche una consulenza e un servizio a 360°, che fanno un po’ la differenza rispetto alla mera consegna più o meno puntuale di un prodotto che hanno tutti.