Arianna Fracasso, marketing manager di Kollant, ci parla della nuova linea di topicidi che si propone di fornire strumenti innovativi ai consumatori e ai rivenditori specializzati.
Prosegue il processo di identificazione e di sviluppo di Kollant nel mercato italiano. Vale la pena di ricordare che nel 2006 l’italiana Kollant è stata acquisita dal gruppo multinazionale Makhteshim Agan, che nel 2014 ha adottato il nome Adama (vedere box qui accanto).
Oggi Adama Group sviluppa un giro d’affari di 4.1 miliardi di dollari ed è una delle aziende leader nella produzione di soluzioni per la cura delle piante nel settore Agro. Opera in oltre 100 paesi del mondo con una presenza diretta, ha 7 centri di ricerca ed è proprietaria di oltre 270 ingredienti attivi. È attiva a livello mondiale con 2 cluster principali: Crop Protection dedicato al mondo agricolo e Consumer & professional solutions, con formulati per il consumatore finale e il disinfestatore professionale. È in questo cluster che si inquadra l’attività dell’italiana Kollant: è il brand di Adama Group per il mercato consumer per quanto riguarda Europa, Africa e Medio Oriente.
Oggi Kollant opera nella sede storica di Vigonovo (VE), che ospita gli uffici centrali e gli impianti di produzione (9 linee di confezionamento) e nel sito produttivo di Maniago (PN) con 13 linee di confezionamento. Kollant è quindi anzitutto un produttore: formula i prodotti e li confeziona, dal principio attivo al packaging finale.
Adama Home & Garden è il brand della divisione consumer del Gruppo Adama e si caratterizza per la linea di prodotti per uso hobbistico che derivano dall’expertise nella produzione di soluzioni professionali per l’agricoltura. Kollant K rossa è il brand specialista nel controllo delle infestazioni di topi e ratti.
L’ultima novità lanciata sul mercato è il restyling della linea topicidi, un core business di Kollant che produce soluzioni contro i topi fin dal 1974. Ce ne ha parlato Arianna Fracasso, marketing manager di Kollant.
“Portare chiarezza al consumatore”
GreenRetail: State lanciando una nuova linea di topicidi: come è nato il progetto e quali sono gli elementi distintivi?
Arianna Fracasso: Sì, stiamo uscendo sul mercato con una linea rivista nel packaging e nel suo posizionamento per offrire al consumatore un brand completamente dedicato alla soluzione definitiva del problema delle infestazioni di topi e ratti.
Il progetto nasce dalla necessità di portare chiarezza a un consumatore che chiede soluzioni accessibili e soprattutto comprensibili: con questa linea, infatti, Kollant mette a disposizione del consumatore tutta la decennale expertise per la massima efficacia in ogni situazione, con la garanzia di risolvere il problema partendo dalla destinazione d’uso.
GreenRetail: Il pack di questa nuova linea punta sulla chiarezza: ovvero?
Arianna Fracasso: La responsabilità di immettere sul mercato una linea di prodotti estremamente delicata nell’uso e negli effetti impone di parlare al mercato con una chiarezza di packaging superiore rispetto ad altre tipologie di prodotto: facilitare la comprensione del prodotto durante la fase di acquisto può evitare di incorrere in potenziali pericoli domestici. Il pack, quindi, risponde in maniera chiara a un consumatore la cui reale necessità si basa sulla soluzione del problema, in modo rapido e centrato, sia in termini di modalità d’uso, sia nella scelta di principi attivi.
Gli strumenti per i punti vendita
GreenRetail: La nuova linea sfrutterà un uso innovativo dei codici colore: di cosa si tratta?
Arianna Fracasso: Il driver della chiarezza ha portato allo sviluppo di un pack che usa il colore per identificare il principio attivo del prodotto, al fine di facilitare la corretta comprensione, semplificando la scelta a scaffale. Il codice colore dei pack, quindi, diventa uno strumento semplificatore, indispensabile vista l’ampiezza di gamma dei principi attivi, elemento differenziante della linea di prodotti Kollant.
GreenRetail: Grande attenzione è stata dedicata anche all’esposizione nel punto vendita: quanto giudicate importante la corretta esposizione nel negozio per questo tipo di prodotti?
Arianna Fracasso: Anche l’allestimento del punto vendita punterà sulla massima chiarezza e sulla coerenza di color code dei packaging.
La scelta di un certo tipo di display nasce dallo studio del comportamento del consumatore durante la fase di acquisto di un prodotto così particolare come il topicida e siamo stati guidati proprio dal desiderio di concretezza. Concretezza che emerge in modo molto chiaro dall’analisi dei bisogni del consumatore durante la fase di scelta del prodotto.
Proprio con l’obiettivo di portare massima chiarezza nel punto vendita, affianchiamo i nostri clienti anche con un servizio di allestimento dedicato allo spazio lineare presente nel punto vendita.
GreenRetail: Il “nuovo corso” di Kollant si basa molto sui concetti di “lotta integrata” e “consapevolezza dell’utente”. Possiamo parlarne?
Arianna Fracasso: L’elemento distintivo principale di Kollant è di essere parte integrante di un colosso del settore, come Agrochemical, presente a livello globale con 7 centri ricerca e 21 siti produttivi (di cui 2 in Italia): questo ci permette di poter dedicare al consumatore prodotti che parlano di efficacia testata dai professionisti.
Questo punto di forza permea in modo sistemico nella scala valoriale dei brand aziendali e permette di portare anche all’hobbista il concetto di lotta integrata, che diventa consapevolezza nell’approccio alla cura delle piante, tenendo sempre ben presente l’impatto dei prodotti verso l’ambiente. Comportamento mutuato dall’ambito agricolo, già ben presente da diversi anni.
Adama Home & Garden è un brand relativamente giovane nel mercato hobbistico: la volontà è quella di essere presenti con qualcosa di innovativo, affiancando la naturale evoluzione di un consumatore che agisce con logiche di acquisto impensabili solo una decina di anni fa.
Anche la linea topicidi, in conclusione, presenta una coerenza di messaggio con i valori aziendali che si traducono nella volontà di portare una crescente consapevolezza in termini di uso del prodotto. La scelta dei partner, quindi, si basa anche sulla capacità di portare avanti il bagaglio di valori dei brand che avranno sempre come base motrice una forte spinta all’innovazione e la volontà di ascolto di un utente finale che impone di cogliere dinamiche di approccio al consumo in continua evoluzione.