Il 16 gennaio la nostra casa editrice ha incontrato i leader del mercato francese del gardening in una tavola rotonda organizzata dal magazine francese Bricomag. Paolo Milani, direttore di Greenline e GreenRetail.it e Carlo Sangalli, project manager dell’evento Buyer Point, hanno avuto così l’opportunità di incontrare una platea molto qualificata di rivenditori ed esperti del mercato francese: tra gli altri hanno partecipato Mr Bricolage, Truffaut, gli istituti di ricerca Gfk e Les Echos Etudes e le associazioni Promojardin, Upj (l’Unione dei fabbricanti di prodotti per la protezione dei giardini) e Fnmj (la Federazione nazionale delle jardinerie, cioè i centri giardinaggio in rappresentanza di Botanic, Truffaut, Delbard, Jardiland, VillaVerde, Baobab, Cote Nature e Saisons & Jardins).
Nel corso della giornata di lavoro sono stati tanti i temi trattati: oltre all’analisi dell’andamento del mercato francese del giardinaggio nel 2019, i partecipanti si sono confrontati sulle strategie per avvicinare le giovani generazioni, sull’avanzata dell’e-commerce e sulla recente normativa sull’uso degli agrofarmaci a uso non professionale. A questo proposito va sottolineata la partecipazione di Dominique Poujeaux del Ministero per la Transizione Ecologica che si è messo a disposizione per tutta la giornata al confronto con gli operatori del settore, anche “duro” in certi momenti. Una disponibilità che ci ha molto colpito se messa a confronto con la latitanza degli amministratori pubblici italiani, specialmente sul tema degli agrofarmaci per hobbisti.
Quello della table ronde è un format molto comune nei mercati nord europei, in cui una platea selezionata di operatori discute di temi inerenti lo sviluppo del mercato e delle sfide per il futuro.
Il mercato francese del gardening nel 2019
Nonostante il clima non sempre favorevole, il 2019 è stato un anno positivo per il mercato francese del gardening, che ha registrato una crescita del 2,6% secondo i dati di Promojardin (confronto gen-nov 2018 su gen-nov 2019), con dati positivi in tutti i mesi rispetto al 2018.
Anche i mesi estivi, che hanno avuto una temperatura media di 1,5°C al di sopra delle medie stagionali e un deficit idrico superiore al 20%, hanno visto una crescita delle vendite nonostante il meteo sfavorevole.
In particolare sono in aumento il verde per esterni (+4%), le sementi per prato (+15%), i vasi (+5%) e i prodotti per la decorazione del giardino (+8%). Unico settore in controtendenza è quello dei prodotti per la cura del verde (-1%), a testimonianza dei danni provocati dalle recenti normative proibizioniste.
Bene gli specializzati, fermi i centri brico
Chi ha tratto maggiori vantaggi da questa crescita sono stati i canali specializzati: le catene di fioristi (+5%), i garden center (+3%) e le Lisa (Libero Servizio Agricolo 3%). Resta fermo invece il canale dei centri bricolage (0%) che non hanno aumentato il fatturato rispetto al 2018, che era stato un anno di crisi. Nel 2019 sta crescendo anche la Gd alimentare con un +3%, pur rappresentano una quota di mercato inferiore rispetto agli altri canali. La crescita è anche determinata da una inversione di tendenza della Gdo, che sta abbandonando la politica dei prezzi molto bassi in favore di un’offerta qualitativamente migliore.
Ricordiamo che le Lisa rappresentano una evoluzione delle rivendite agrarie, che hanno affiancato alla tradizionale attività agricola degli spazi a libero servizio dedicati agli hobbisti.
L’e-commerce intanto non si ferma: le vendite online valgono solo il 5% del mercato del giardinaggio francese, ma sono in grande crescita (+19% nel 2019). Specialmente nel comparto dei mobili per esterni che rappresenta il settore più performante nelle vendite online.