Gf Garden, azienda italiana nata nel 1966, dopo l’acquisizione da parte di Exel industries sta vivendo un’importante fase d’integrazione tra i brand Gf, Hozelock, Tricoflex e Devaux. Abbiamo parlato di questi importanti cambiamenti con Christian Gorio, responsabile vendite Italia di Gf.
Gf Garden, fondata nel 1966, è una delle aziende storiche del garde-ning made in Italy ed è stata tra le prime imprese italiane a intuire, sul finire degli anni Settanta, le potenzialità dei prodotti per l’irrigazione domestica, spinta dai fondatori, Gaiti e Ferrari, che ancora oggi danno il nome all’azienda.
Nel 1984 la prima gamma di prodotti per l’irrigazione: un pezzo di storia dell’industria made in Italy che annovera anche successi internazionali, come la doccia solare Sunny lanciata sul mercato nel 2007.
Nel 2022 l’azienda italiana è stata acquisita da parte dal gruppo francese Exel Industries, uno dei più importanti player operanti nel settore del giardinaggio e cura delle piante, un colosso con un giro d’affari di 1,1 miliardi di euro. Il Gruppo ha consolidato la sua presenza nel settore Garden attraverso l’acquisizione, nel 2012, dell’azienda britannica Hozelock, leader del settore nel nord Europa, e successivamente con Gf che vanta una presenza capillare in Italia e nell’Europa del sud.
Gf ha sede a Correggio (RE) con un polo produttivo di 5 stabilimenti, tra impianti e magazzini, di oltre 20.000 mq e con circa 150 dipendenti. L’azienda oggi rappresenta quasi un unicum in Europa, in quanto specializzata nello stampaggio di materie plastiche anche per la produzione di private label.
Per saperne di più abbiamo incontrato Christian Gorio, responsabile vendite Italia, chiamato a supportare questa importante evoluzione.
Un riferimento per tutti i brand Exel
GreenRetail: Dal 2024 Gf Garden distribuisce tutti i brand di Exel per il settore Garden?
Christian Gorio: Sì. Nell’immediato siamo distributori per la gamma Hozelock e per una selezione di referenze di Tricoflex, una delle aziende leader in Europa nella fabbricazione di tubi flessibili, già appartenente al gruppo Exel. Inoltre, da quest’anno Gf distribuisce i brand specializzati negli sprayer, come Berthoud, Laser e Tecnoma e abbiamo preso in carico anche Devaux, azienda acquisita alla fine dello scorso anno specializzata nella produzione di utensili in acciaio forgiato, di cui stiamo valutando la gamma di prodotti per il camino, che va a completare la nostra proposta, e la linea di attrezzi manuali che abbiamo presentato in occasione della fiera Myplant & Garden a Milano.
GreenRetail: Non ci sono sovrapposizione tra l’offerta di Gf e Hozelock nell’irrigazione?
Christian Gorio: Gf e Hozelock hanno due anime diverse e hanno anche una storia diversa: Gf si rivolge da sempre alle ferramenta e ai grossisti, mentre Hozelock ai garden center. Da questo punto di vista non si scontrano ma si integrano. La mia figura è stata voluta in azienda proprio per coordinare questo passaggio, in supporto a Nicola Bertacchini, ora direttore commerciale per il settore giardinaggio del Gruppo Exel Industries e quindi sempre più impegnato con nuove incombenze internazionali frutto delle recenti acquisizioni. Una riorganizzazione che ha modificato logicamente alcune dinamiche all’interno dell’azienda.
Gf ha un enorme vantaggio competitivo che è quello di avere un’officina interna che produce stampi per i nostri prodotti e 46 macchine per lo stampaggio. Questo ci ha consentito, in passato, di creare la gamma Unconventional, una linea di prodotti per l’irrigazione dal design differente, in grado di uscire dai canoni dell’irrigazione tradizionale.
Non proporremo doppioni ai nostri clienti ma un’integrazione, infatti, i rivenditori che hanno la gamma Hozelock potranno facilmente ampliare l’offerta con la linea Unconventional o con la linea Reco composta da prodotti per l’irrigazione in plastica riciclata. Da questo punto di vista, una delle sfide più importanti è integrare le forze vendita di Hozelock e Gf, in modo che ciascuna recepisca i punti di forza dell’altra.
GreenRetail: Oltre a questa attività, Gf è nota a livello internazionale anche per la produzione di private label: se non sbaglio anche Geolia di Leroy Merlin…
Christian Gorio: Confermo: produciamo una parte dell’assortimento della linea Geolia di Leroy Merlin, ma sono tante le realtà distributive in Europa con cui Gf collabora in questo modo. La nostra capacità di operare nell’ambito delle private label è proprio uno dei nostri punti di forza.
GreenRetail: Quali sono gli obiettivi per il 2024?
Christian Gorio: Personalmente lo ritengo un anno di passaggio: parliamo di due brand, Gf e Hozelock, che fino a due anni fa erano competitor. Sarà un primo anno di allineamento e di comprensione, sia all’interno che all’esterno.
Gf non ha nulla da invidiare ad altri brand presenti sul mercato, siamo un’azienda italiana e abbiamo una struttura produttiva molto importante. Inoltre, stiamo creando un team da zero: abbiamo già inserito nuove figure e altre stanno per arrivare.
GreenRetail: Avete uno store su Amazon ma non avete un e-shop diretto nel sito. Come giudichi l’e-commerce?
Christian Gorio: Non abbiamo un e-shop interno perché riteniamo che l’attuale presidio del canale web sia consono alle nostre esigenze. Siamo presenti sulle maggiori piattaforme per tutelare il brand, mi sembra sufficiente. Terremo monitorata la situazione e valuteremo un allargamento in tal senso in futuro, anche in funzione della ristrutturazione delle procedure che comporterebbe un allargamento al b2c.
Reco in plastica riciclata
GreenRetail: Molto interessante la linea in plastica riciclata Reco. C’è interesse da parte dei rivenditori specializzati verso i prodotti “sostenibili”?
Christian Gorio: È una bella gamma, completa in quelli che sono i 20/80 dell’irrigazione da giardino. È riciclata oltre il 70%: date le specifiche caratteristiche meccaniche o di colorazione, al momento non possono essere realizzati con il 100% di materiale riciclato.
La linea Reco si rivolge a una nicchia di mercato, ci sono realtà che la inseriscono perché credono effettivamente che vadano promossi i prodotti riciclati, altre che la scelgono per integrare la gamma o per seguire il trend della sostenibilità. I garden center, trattando il verde vivo, forse vi prestano maggiore attenzione, rispetto ai prodotti di “contorno”; ma non possiamo generalizzare, spesso dipende dalla sensibilità e dalla grandezza del garden center.
