mercoledì, Dicembre 18, 2024

Il futuro delle macchine per il verde: intervista ad Andrea Galliadi

Andrea Galliadi, country sales manager Italia di Globe Technologies, ci parla della recente apertura di una filiale dell’azienda in Italia per accrescere il business nel nostro paese, in particolare con il brand Greenworks, dedicato al segmento consumer.

Andrea Galliadi
Andrea Galliadi, country sales manager Italia di Globe Technologies

Mentre il mercato del­le macchine “tradizio­nali” per la cura del giardinaggio, a scoppio o elettriche, vive una certa stabilità nelle vendite da molti anni, la domanda di macchine a batte­ria non conosce invece crisi. In un anno negativo come il 2023 (-7%) le vendite di rasaerba hanno registra­to una flessione del -18%, mentre quelle dei rasaerba robot sono au­mentate del +2%. Spinte dai prati­cissimi rasaerba robot, le soluzio­ni a batteria si stanno imponendo tra le preferenze dei possessori di giardini italiani anche per i decespu­gliatori, i tagliasiepi e altri elettro­utensili per la casa, come trapani, avvitatori o scope elettriche.
I prodotti a batteria sono presenti da decenni sul mercato, ma l’evo­luzione tecnologica degli ultimi anni ha migliorato enormemente le performance ed evidenziato mag­giormente i plus di queste macchi­ne. Sono semplici da usare grazie all’assenza del filo (vs quelle elet­triche), facili da avviare (vs quelle a scoppio), richiedono pochissima manutenzione, sono meno rumo­rose e sono anche più rispettose dell’ambiente essendo esenti da emissioni tossiche.
L’Italia può giocare un ruolo im­portante nello sviluppo delle nuo­ve tecnologie a batteria in Europa. La scelta di Globe Technologies di aprire una filiale diretta nel nostro paese ne è una testimonianza. Si tratta di un gruppo multinazionale cinese già leader in America e spe­cializzato nella produzione di mac­chine per il giardinaggio e di elet­troutensili wireless, che da qualche anno sta approcciando il mercato europeo con diverse sedi in Europa e oggi anche in Italia. Nel mercato operano con i brand Greenworks per il consumer e Cramer per gli utenti professionali. Per saperne di più abbiamo incontrato Andrea Galliadi, responsabile della sede italiana di Globe Technologies.

Alta tecnologia a servizio del giardinaggio

Greenline: Chi è Globe Technologies?

Andrea Galliadi: Globe Technolo­gies è un gruppo multinazionale specializzato nei prodotti a batte­ria: il nostro core business è rap­presentato dalle macchine per il giardinaggio, che produciamo con i brand Greenworks per l’hobbistica e Cramer per il settore professiona­le. Abbiamo anche elettroutensili e articoli per la casa, che al momento rappresentano solo una parte mino­ritaria del business.
Il brand consumer Greenworks è presente in Italia dal 2017, grazie alla collaborazione con alcuni di­stributori. La novità è stata l’aper­tura ad aprile 2023 di una filiale italiana diretta con uffici in provin­cia di Lecco.

Greenline: Come è caduta la scelta sull’Italia?

Andrea Galliadi: Globe Technolo­gies è attiva da 22 anni ed è lea­der mondiale nella produzione di macchine da giardino a batteria. Fin dall’inizio il principale paese di sbocco è stato l’America, mentre oggi c’è chiaramente la volontà e l’obiettivo di far crescere il più pos­sibile il mercato europeo. L’Italia è uno dei paesi più interessanti ed è il motivo per cui è stata aperta la fi­liale nel nostro paese. Le altre filiali europee sono in Germania, Francia, Inghilterra e in Svezia, dove è pre­sente anche un nostro importante centro di ricerca e sviluppo.

Un grande potenziale per i rivenditori specializzati

Greenline: L’evoluzione tecnologica ha permesso grandi passi in avanti alle macchine con batteria ricarica­bile. Sia nell’affidabilità sia nei tempi di durata delle batterie…

Andrea Galliadi: I rasaerba a bat­teria Greenworks arrivano fino a 51 cm di larghezza di taglio e han­no la scocca in lamiera: i confini si sono molto ampliati.
Investiamo molto in ricerca e svilup­po e siamo altamente specializzati: l’85% della componentistica viene realizzata internamente e tutte le conoscenze maturate nel settore professionale vengono sfruttate an­che per la progettazione dei prodotti consumer. Nella linea professionale arriviamo a trattori con larghezza di taglio da 182 cm e un’autonomia di 8 ore (100,000 mq).
Noi abbiamo un know-how molto importante nello sviluppo e produ­zione di batterie, tanto da offrire al mercato ben 4 diverse piattaforme di prodotto Greenworks: 24, 40, 48 e 60 Volt. In questo modo possiamo offrire la giusta potenza in relazio­ne al tipo di utilizzo. Completano la gamma i robot tagliaerba per i co­siddetti stress-free gardens.

Andrea Galliadi
Il modello GD60LM46SP è un versatile tosaerba 3 in 1 progettato per prati di medie e grandi dimensioni. Si ripiega su se stesso per essere riposto in modo pratico e veloce.

Greenline: Il mercato delle macchine per il giardinaggio mi sembra che anno dopo anno si stia spostando verso le soluzioni a batteria ricarica­bile. Quali potenzialità può esprime­re ancora il mercato italiano?

Andrea Galliadi: Il trend è sicura­mente molto positivo. I dati di Fe­derunacoma indicano un mercato stabile da dieci anni, a parte il pic­co del Covid, mentre le vendite di macchine a batteria aumentano. Perché c’è una migrazione delle vendite dei prodotti alimentati con motori a scoppio ed elettrici a fa­vore di quelli a batteria. Un trend particolarmente accentuato negli ultimi cinque anni. D’altronde i vantaggi sono evidenti.
Le macchine a batteria oggi garanti­scono una maggiore autonomia, la semplicità di utilizzo, meno rumori, meno emissioni. Con i nostri pro­dotti è davvero possibile la transi­zione dai motori a scoppio senza compromettere le prestazioni e soddisfacendo allo stesso tempo anche le richieste degli appassio­nati del giardinaggio più esigenti. Tutta una serie di plus che rendo­no sicuramente molto più facile la vendita di questi prodotti rispetto ai modelli “tradizionali”. I mercati europeo e italiano potenzialmen­te possono veramente migliorarsi molto rispetto alle percentuali di presenza della batteria attuali.

Andrea Galliadi
Greenworks offre diverse motoseghe a batteria, senza cavo, assicurando all’utilizzatore massima libertà di movimento durante il lavoro.

Greenline: Qual è la penetrazione nel mercato statunitense?

Andrea Galliadi: In alcuni stati tal­volta sono le leggi a fare la diffe­renza: dal 1° gennaio di quest’anno in California sono state bandite le vendite di macchine a scoppio con grande vantaggio delle soluzioni a batteria. Negli Stati Uniti i prodotti a batteria hanno nel mass market un peso vicino al 70%. In Europa, sono i paesi del nord a rappresentare la punta avanzata del cambiamen­to. Il nostro mercato non è ancora maturo, proprio per questo motivo offre opportunità interessanti di sviluppo e – in ottica cliente – può permettere a tutti, anche ai neofi­ti, di avvicinarsi con semplicità alle macchine da giardino.
Le opportunità sono importanti anche per i rivenditori che devono cogliere l’occasione e accogliere questa tecnologia. Oggi non vi sono più dubbi se trattare o meno questi prodotti, diventa invece fondamen­tale affidarsi a un partner davvero preparato sulle batterie.

Greenline: Cosa intendi?

Andrea Galliadi: Non siamo tutti uguali, noi siamo specializzati nelle macchine per il giardinaggio. Molte aziende presenti sul mercato invece hanno sviluppato la loro linea garden partendo dal mondo dell’elettrouten­sile, che richiede potenze ben diver­se rispetto a quelle necessarie in giardino. Inoltre un hobbista usa un avvitatore 3-4 volte all’anno e per pochissimi minuti; le prestazioni e la potenza attese da un appassiona­to di giardinaggio sono molte diver­se durante l’utilizzo di una motose­ga o ancor di più di un rasaerba, che viene impiegato invece 8-10 volte all’anno e in modo intensivo. Per noi è una questione importante perché le nostre macchine esprimono un va­lore aggiunto, non solo nell’aspetto, ma anche da un punto di vista quali­tativo, con un rapporto qualità/prez­zo tra i migliori del mercato.

Greenline: Rispetto ai modelli a scop­pio, le macchine a batteria sono an­che più facili da gestire nel punto vendita. Il problema dell’assistenza post vendita è meno importante…

Andrea Galliadi: Esatto. I garden center storicamente avrebbero po­tuto vendere le macchine da giardi­no ma non se la sono mai sentita per il problema del post vendita, che mette in crisi molti rivenditori. Oggi invece le soluzioni a batteria, con minore richiesta di manutenzio­ne, possono effettivamente rappre­sentare la soluzione al problema. Queste “barriere”, tipiche degli anni scorsi, oggi sono state scaval­cate grazie ai prodotti a batteria. Anche perché il cliente che entra nel garden center è sempre lo stes­so proprietario di giardino. Per le stesse motivazioni, anche le vendi­te nel canale ferramenta possono sensibilmente aumentare grazie a questi prodotti.
Non a caso nella nostra offerta abbiamo previsto una serie di di­splay modulari, per aiutare il punto vendita a personalizzare lo spazio in cui presentare i nostri prodotti. Una soluzione adattabile allo spa­zio che il punto vendita può avere a disposizione.

I prodotti Greenworks sono studiati nei dettagli: oltre a potenza, autonomia della batteria, leggerezza ed ergonomia, strizzano l’occhio anche al design.

www.greenworkstools.it

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