domenica, Dicembre 22, 2024

Gutta Italia punta sul gardening

La crisi dell’edilizia spinge Gutta a investire nel mercato del verde. La novità di quest’anno è la nuova linea di prati sintetici e per lo sport. Ce ne parla Lorenzo Simone, sales e marketing manager gardening di Gutta.

Gutta, oltre 50 anni di storia

Il Gruppo Gutta, fondato nel 1965 in Svizzera, è un importante player mondiale del mercato dell’edilizia, con la fornitura di materiali per l’impermeabilizzazione, l’isolamento e il drenaggio delle acque. Ha sedi commerciali in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Russia e in oriente e con l’Italia ha un legame particolare poiché fin dal 1968 Gutta ha aperto una sede produttiva nel nostro paese. Gutta Italia, con sede operativa a Filago (BG), produce ancora oggi per il gruppo le lastre fibrobituminose per le coperture, le membrane plastiche per pavimenti, muri e fondazioni, i prodotti in HDPE per il verde e i vespai aerati in plastica.
Nel mercato del verde Gutta è già presente fin dalla fine degli anni Novanta, con la produzione del grigliato erboso carrabile Guttagarden (lanciato nel 1999), la membrana per giardini pensili Gutta T20 Garden e con il geotessuto Guttatex. La novità è il lancio di una linea di tappeti erbosi sintetici e per lo sport, con un prezzo particolarmente aggressivo. Per saperne di più abbiamo incontrato Lorenzo Simone, sales e marketing manager gardening di Gutta.

“Fiduciosi per il Bonus Verde”

GreenRetail: Proponete prodotti molto particolari, legati al mondo dell’edilizia. Come è nato l’approccio al gardening?

 Lorenzo Simone: Il mercato edile italiano soffre ancora, sia da un punto di vista strutturale, sia per via di una certa inerzia rispetto a un cambiamento che, ormai, è diventato assolutamente necessario. Per non parlare dei relativi problemi di credito, dell’eccesso di offerta da smaltire e degli oneri fiscali sulle case che negli ultimi anni hanno cristallizzato il mercato. Le quotazioni degli immobili in aggregato nel 2017 sono ancora calate, quindi non c’è stato ancora il “rimbalzo” tanto sperato.
Proprio per questo motivo il Gruppo Gutta ha deciso di estendere la propria gamma di prodotti, tipicamente edili, al gardening in senso lato.

Gutta

GreenRetail: I vostri prodotti sono fondamentali per la creazione di nuovi giardini: cosa vi aspettate dal Bonus Verde?

Lorenzo Simone: Siamo convinti che il Bonus Verde possa dare un impulso interessante ai nostri prodotti e mi riferisco non soltanto a quelli strettamente legati alla gamma gardening, ma anche quelli attinenti alla gamma drenaggio (Guttabeta e Guttatex), giardini pensili e tetti verdi (Guttabeta T20) e parcheggi verdi (Guttagarden).
La gamma di prodotti Gutta che può essere influenzata da bonus fiscali di questo tipo è molto ampia, quindi siamo molto fiduciosi che si protraggano e creino l’effetto “volano”, che tutti da tempo attendiamo, anche sugli altri prodotti.

GreenRetail: Vendendo prodotti così tecnici, il servizio di assistenza è molto importante: come lo interpreta Gutta Italia?

Lorenzo Simone: Cerchiamo di formare al massimo la nostra rete vendita affinché possa dare tutte le informazioni possibili ai nostri clienti. Comunque stiamo cercando di sviluppare un servizio di assistenza clienti con personale formato all’interno dell’azienda, che possa offrire a tutti i nostri clienti le informazioni di cui hanno bisogno. Questo processo comunque richiederà ancora qualche mese prima che venga implementato.

GreenRetail: C’è attenzione alla qualità del prodotto o il cliente preferisce sempre il prezzo?

Lorenzo Simone: Da parte nostra il focus principale è orientato assolutamente verso la qualità del prodotto, che è il primo elemento fondamentale per la scelta dei fornitori. Ho comunque notato che, rispetto a qualche anno fa, sia i buyer che il consumatore finale stanno privilegiando la qualità del prodotto, anche se ciò significa non avere il prodotto meno costoso.

La nuova linea di prati sintetici

GreenRetail: Avete lanciato una linea di prati sintetici dedicata allo sport a prezzi accessibili. Come è nato questo progetto?

Lorenzo Simone: Abbiamo inserito a catalogo una linea di prato sintetico, composta per ora solo da 3 articoli che vengono utilizzati per gli impianti sportivi che vogliono rifare il manto erboso. Questi prodotti hanno la certificazione Fifa Quality per quanto riguarda i campi da calcio e sono in linea con i requisiti per i campi da golf. Vogliamo iniziare ad approcciarci a questo mercato, che per ora viene comandato da 2-3 player che negli anni l’hanno fatta da padroni.
Al nostro prodotto stiamo affiancando un gruppo di installatori che si occuperanno successivamente della posa e della realizzazione del campo da calcio. Come nuovo player riusciamo ad avere il giusto mix tra la qualità del prodotto e il prezzo competitivo e ci affianchiamo a un fornitore nella realizzazione del prodotto che da anni sviluppa e installa prati sintetici per i più importanti eventi sportivi e centri sportivi nel mondo.

Gutta
Il prato sintetico Lisbona, disponibile nelle 3 altezze 20, 30 e 40 mm, è altamente resistente ai raggi UV per assicurare un verde brillante duraturo nel tempo.

www.gutta.com

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