Il 29 settembre è stata inaugurata nel garden center Flover di Desio la prima Green Climate Square italiana: un progetto internazionale finalizzato a promuovere un giardinaggio utile alla mitigazione climatica.
Anche in Italia abbiamo ormai preso coscienza degli effetti del cambiamento climatico: periodi di siccità associati a forti precipitazioni e una generale perdita di biodiversità. Secondo un rapporto pubblicato dal Wwf la popolazione globale di mammiferi, pesci, uccelli, rettili e anfibi è diminuita del 69% dal 1970. In 50 anni abbiamo perso quasi il 70% della fauna selvatica.
Il giardino può essere un luogo in cui promuovere la biodiversità e affrontare la crisi idrica e climatica? Ne è convinta l’associazione olandese Tuinbranche Nederland che da molti anni è impegnata nel promuovere un concetto di “giardinaggio sostenibile” nei confronti del grande pubblico. Un giardino da solo non risolve il problema globale, ma tutti i giardini insieme riescono a generare un valore: in Olanda ci sono 5,5 milioni di giardini privati e, se ognuno creasse 10 mq di verde in più, questa azione si tradurrebbe in un nuovo “parco diffuso” di 55 km2, pari alla superficie di una città come Varese.
Ricordiamo che l’associazione olandese Tuinbranche è stata fondata nel 2007 e riunisce le imprese di tutta la filiera del giardinaggio, essendo frutto dell’unione di due associazioni dedicate alle industrie (Vereniging voor de Tuinbranche Vbtb) e ai garden center (Nederlandse werkgeversvereniging van groen en tuincentra Nvt).
Tra i tanti progetti per la promozione del settore, l’associazione da anni è impegnata sul tema del giardinaggio sostenibile e ha deciso di puntare molto sui garden center per Spesso le persone vorrebbero contribuire per un ambiente migliore ma non sanno come procedere: è quindi importante informare, stimolare l’attenzione e naturalmente rendere la vita facile ai clienti.
Per questa ragione Tuinbranche ha dato vita alle Green Climate Square: Piazze Verdi per il Clima create all’interno dei garden center per informare e motivare i clienti che desiderano mettere in atto delle azioni concrete.
Sono essenzialmente quattro le azioni suggerite. L’uso di tetti verdi con la possibilità di richiedere una visita a domicilio per verificare se l’edificio è idoneo e preventivare l’intervento; la raccolta dell’acqua piovana in giardino, in botti o laghetti artificiali; la riduzione degli spazi piastrellati in favore del verde e la creazione di un giardino amico della biodiversità, delle api, delle farfalle e degli uccelli.
Il garden center diventa quindi un centro di conoscenza ed esperienza per promuovere un uso del giardino più sostenibile e consapevole.
Le Green Climate Square arrivano in Italia
La collaborazione tra Tuinbranche e Associazione Italiana Centri Giardinaggio (Aicg) ha permesso la realizzazione della prima Green Climate Square italiana presso il negozio Flover di Desio (MB), che sarà la prima di una lunga serie.
La Green Climate Square di Desio è stata inaugurata lo scorso 29 settembre con la partecipazione di Mascha Baak, console generale dei Paesi Bassi a Milano, Brenda Horstra, condirettore di Tuinbranche Nederland, Stefano Donetti e Davide Michelini dell’ufficio di presidenza Aicg, Nada Forbici, presidente di Assofloro, del sindaco di Desio Simone Gargiulo e del padrone di casa Silvano Girelli.
“Abbiamo conosciuto questo progetto un anno fa quando, in occasione del Congresso Internazionale Igca in Olanda, abbiamo incontrato il team di Tuinbranche, organizzatore del Congresso – ha raccontato Davide Michelini, vice presidente di Aicg in occasione dell’inaugurazione -. Ci ha colpito il loro progetto Green Climate Square, lo abbiamo analizzato all’interno del board di Aicg e abbiamo deciso di portare questo progetto in tutti i garden center italiani. Per noi quello di Desio è il numero zero di questo progetto e penso che sarà una nuova sfida per Aicg”.
“Gli imprenditori dei garden center possono fare molto per il clima – ha annunciato Brenda Horstra, condirettore di Tuinbranche Nederland -. Noi possiamo attivare i nostri clienti per fare qualcosa di concreto nel loro giardino. Piantare un albero, degli arbusti perenni, raccogliere l’acqua piovana e creare un tetto verde: tutti insieme possiamo fare molto contro il cambiamento climatico. Siamo molto orgogliosi della collaborazione con Aicg e della creazione della prima Green Climate Square in Italia. Tutti sappiamo quanto rende un metro quadrato espositivo di un garden center e la decisione di dedicare uno spazio per trasmettere questo messaggio è un gesto molto importante”.
“Abbiamo scelto il nuovo punto vendita di Desio – ha spiegato Silvano Girelli, amministratore delegato di Flover – perché sorge in una zona molto antropizzata e ci sembrava la location giusta per promuovere questo progetto olandese. Un progetto veramente molto interessante perché unisce la vista con la pratica. Si tratta di un visual espositivo studiato per sensibilizzare e spiegare come ognuno di noi possa fare qualcosa per l’ambiente”.