La decisione di investire in un Orto Sociale nasce dall’attenzione di Fertiglobal di porre grande attenzione al rapporto con il territorio in cui ha sede la produzione principale del Gruppo Larderello. In collaborazione con la Fortezza di Volterra, una casa di reclusione che fornirà la mano d’opera, FertiGlobal sta preparando L’Orto della Tradizione: una superficie di circa 2.000 mq adibita alla coltivazione di ortaggi per testare nuove soluzioni per un’agricoltura sempre più sostenibile.
I ragazzi nell’Orto Sociale saranno seguiti da agronomi di Fertiglobal che operano nel reparto R&D della società. Il connubio creato darà la possibilità agli operatori di vivere un’esperienza unica nel suo genere, attraverso l’apprendimento di un lavoro importante per la comunità, che li sta re-integrando nel tessuto sociale circostante.
Oltre a essere un campo sperimentalea disposizione esclusiva del reparto R&D di Fertiglobal, L’Orto della Tradizione avrà ancheun angolo dedicato al recupero di specie del territorio dimenticate, proprio per tenere vive le tradizioni regionali. Quest’area consentirà ai tecnici di studiare modi sostenibili per ripristinare la coltivazione di piante autoctone non più in uso.
L’Orto della Tradizione, che vedrà il suo primo raccolto nell’estate 2022, è sostenuto anche da aziende leader nel mondo del giardinaggio hobbistico, attente allo sviluppo delle aree verdi in Italia. Blumen, Compo, Hozelock, Orto Mio e Verdemax hanno contribuito alla realizzazione del progetto attraverso la fornitura di materiali e consigli tecnici.