È partito il conto alla rovescia per Eima 2018. Il 25 gennaio, nel corso di una conferenza stampa al Parlamento Europeo di Bruxelles, è stata infatti presentata ufficialmente la 43esima edizione della kermesse, che si terrà dal 7 all’11 novembre a Bologna. Il primo obiettivo è di ripetere il successo dell’ultima edizione nel 2016, che ha fatto registrare molti record: 2.000 industrie espositrici, 300.000 visitatori da 150 paesi e 70 delegazioni estere ufficiali.
“La rassegna di Eima International mostra una crescita costante in termini di superficie espositiva e visitatori – ha spiegato Massimo Goldoni, amministratore delegato di FederUnacoma, nel corso della conferenza stampa – e si è imposta nelle ultime edizioni come quella con il più alto livello di internazionalità”.
Eima 2018: un Salone aggiuntivo e un nuovo padiglione
L’edizione 2018 di Eima vedrà l’esordio del nuovo Eima Idrotech, il Salone specializzato nei sistemi per l’irrigazione e la gestione dell’acqua, che si aggiunge a Eima Componenti (componentistica), Eima Green (giardinaggio), Eima Energy (bioenergie) ed Eima Mia (multifunzionalità).
Un’altra novità sarà un nuovo padiglione fieristico: il primo passo di un radicale progetto di ristrutturazione del quartiere varato da BolognaFiere, che prevede la costruzione di altri padiglioni e la complessiva riqualificazione del quartiere. “Il contratto che FederUnacoma ha rinnovato con l’ente fieristico bolognese – ha spiegato ancora Massimo Goldoni – lega la rassegna della meccanica agricola alla città di Bologna fino al 2030 e prevede il completamento progressivo delle nuove strutture, così da poter accogliere in modo sempre più soddisfacente le richieste delle industrie costruttrici e la vasta platea dei visitatori, che a Eima International trovano non soltanto tecnologie, ma un fitto calendario di incontri e conferenze su temi tecnici, economici e politici”.