Il 15 ottobre è stato inaugurato il nuovo garden center della famiglia Ghiomelli a Livorno, dopo il disastroso incendio del 29 agosto 2020. Un centro giardinaggio in un contesto moderno, arricchito da un bistrot. Abbiamo incontrato Paola e Riccardo Ghiomelli.
Una buona notizia: il 15 ottobre Garden Ghiomelli di Livorno ha inaugurato un nuovo punto vendita, dopo l’incendio del 29 agosto 2020 che ha raso al suolo la sede storica da oltre 50 anni. Abbiamo già incontrato Paola e Riccardo Ghiomelli all’inizio di quest’anno per commentare la gara di solidarietà nata spontaneamente a Livorno, che ha stimolato l’apertura di un temporary shop dedicato al Natale, inaugurato a tempo di record il 29 ottobre 2020.
Con altrettanta rapidità Paola e Riccardo Ghiomelli, a poco più di un anno dall’incendio, hanno trovato una nuova sede e, in occasione del Natale, hanno inaugurato un punto vendita sicuramente più moderno rispetto al precedente e con un importante potenziale. Anzitutto grazie alla presenza di un’ampia area dedicata alla ristorazione e caffetteria, che ha trasformato Garden Ghiomelli in “Garden & Bistrot”. Non meno importante l’ubicazione in un centro commerciale, con un supermercato e altri ser vizi trainanti e un centro direzionale con 400 dipendenti.
Un progetto in evoluzione
Ghiomelli Garden & Bistrot si trova all’interno del centro commerciale Due Torri, lo stesso che ha ospitato il temporary shop lo scorso inverno. Quest’anno però il punto vendita è al primo piano ed è decisamente più ampio. Il negozio si estende su 2.400 mq totali, di cui 300 mq dedicati al Bistrot e 250 mq al magazzino.
“Il Natale dell’anno scorso è andato bene – ci ha spiegato Riccardo Ghiomelli – e la proprietà ci ha proposto lo spazio al primo piano, dove prima c’erano Conbipel, un centro estetico e altri servizi. Sinceramente all’inizio non eravamo granché convinti del primo piano. Quando l’ingegnere ci ha mostrato il rendering del nuovo progetto, però, abbiamo cambiato idea”.
In effetti tutto il centro commerciale sarà oggetto di un importante intervento di riqualificazione, a partire dal 15 gennaio prossimo, che prevede la realizzazione di tutte le pareti in vetro e la creazione di una doppia scala mobile dedicata esclusivamente a Ghiomelli Garden & Bistrot nell’ingresso principale. Quando i lavori saranno ultimati, nella primavera 2022, il nuovo centro commerciale ospiterà un supermercato, il negozio Globo e una palestra con 1.000 iscritti.
La novità del Bistrot
Una novità è sicuramente rappresentata dal Bistrot: nella sede storica c’era la classica “area ristoro” con i distributori automatici. In questo caso invece siamo in presenza di un ristorante di 300 mq con un menù ricercato.
“Nasce concettualmente come reparto in più del garden center – ci spiega Paola Ghiomelli -, però offre un servizio a tutto il centro, che comprende uffici con 400 dipendenti. Abbiamo una cucina che può fare un bel lavoro dalla prima colazione fino alla cena. Abbiamo voluto creare un bistrot legato alla natura, con vista sulle piante del garden center. In ogni stagione verrà addobbato seguendo i colori e i trend del centro giardinaggio”.
Il garden center è aperto dalle 9 alle 19.30, mentre il Bistrot resta aperto fino a mezzanotte. Nel nuovo progetto il Bistrot avrà un ingresso indipendente e gestirà in modo più autonomo gli orari.
2.400 mq dedicati alla natura
All’atto della nostra visita (26 ottobre) il punto vendita è pressoché totalmente dedicato al Natale e offre al visitatore una serie di ambientazioni ricercate e tante suggestioni per arredare la casa nel periodo natalizio. Ampio spazio è stato riservato anche alle profumazioni, con i brand più importanti del settore presentati in vari shop in shop molto invitanti e ordinati.
Ci sono ampi spazi dedicati alle piante, grazie alla presenza di una parete completamente a vetri. L’offerta di attrezzature e arredi è per ora limitata ma bisogna considerare che nella prossima primavera la “mappa” del negozio sarà stravolta dai lavori di ristrutturazione. Per vedere il “vero” garden dovremo aspettare la primavera.
“Abbiamo preso possesso dello spazio a luglio e abbiamo aperto il 15 ottobre: un’altra mega corsa – racconta Riccardo Ghiomelli -. Abbiamo deciso di non aspettare la primavera ma di aprire già il 15 ottobre perché lavorare era fondamentale. L’incendio ci ha portato via il negozio nel quale avevamo investito in cinquant’anni, ma abbiamo guadagnato tanto nei rapporti personali. La maggior parte delle aziende ci hanno dato fiducia e ci stanno aiutando a ripartire. Sono cose che restano. Oggi siamo contenti di questa nuova realtà e pensiamo al futuro. Con il nuovo progetto e le pareti a vetri riusciremo a coltivare molte piante. Tra un anno pensiamo di poter offrire ai clienti un’esperienza d’acquisto di buon livello”.