L’Associazione Italiana Centri Giardinaggio (Aicg) ha aperto gli appuntamenti del 2017 con il suo ormai tradizionale Convegno Nazionale, quest’anno in programma il 17 e 18 gennaio a Venezia. Un incontro di approfondimento e formazione professionale che ha consolidato il ruolo centrale dell’Associazione per i garden center italiani, giunta ormai a 130 centri giardinaggio aderenti e 67 imprese sostenitrici.
“Siamo estremamente soddisfatti per l’ottima riuscita dell’evento – ha commentato Silvano Girelli, presidente di Aicg –. Il nostro obiettivo era fornire ai partecipanti gli stimoli e gli strumenti per affrontare le sfide del futuro e innovare i centri di giardinaggio tra arte, natura e web. Abbiamo vo-luto immaginare insieme il futuro del settore, con l’aiuto e le suggestioni di relatori estremamente propositivi, e individuare alcuni dei trend che dovranno guidarci nelle prossime stagioni. Uno di questi è certamente il living garden, il giardino da vivere attraverso esperienze e stimoli sensoriali”.
Congresso Aicg 2017: molti i motivi di interesse
Molti i temi affrontati, a partire da un maggiore impegno nell’organizzazione di eventi promozionali comuni, visto il buon esito della prima edizione di Garden Festival d’Autunno. Grande attenzione al ruolo del verde, non solo come ornamento voluttuario ma come strumento indispensabile per vivere meglio, come è stato sottolineato nell’intervento di Nada Forbici di Assofloro Lombardia.
Tra gli interventi della duegiorni merita una menzione Frank Van Der Heide, direttore di Tuinbranche, l’Associazione dei garden center olandesi, che ha presentato tre modelli di garden center del futuro: il Green Garden Center, il Green Experience Center e l’Online Garden Center.
Molto interessanti anche gli interventi di Paolo Guaitani di The Vortex, società specializzata nel marketing digitale, di Andrea Sales, psicologo e docente universitario che ha affrontato in modo brillante il tema del cambiamento e Angiolino Frigoni, coach di pallavolo e vice-allenatore della nazionale di Julio Velasco.
Sue Allen, ex presidente dell’Associazione internazionale Igca, ha presentato i risultati dell’attività di Inspection condotta nei garden center italiani, cioè il sistema di valutazione utilizzato a livello internazionale per valutare le performance dei centri giardinaggio ed evidenziare i punti di miglioramento e d’eccellenza.
Il Convegno si è concluso con una tavola rotonda che ha visto come protagonisti alcuni dei migliori centri giardinaggio italiani: stimolati da Paolo Milani, il nostro direttore editoriale, Lorella Ansaloni (Vivai Morselli), Andrea Bardin (Bardin Garden), Fabio Rappo (Viridea) e Carlo Teruzzi (Agri Brianza) si sono confrontati su temi d’attualità, come l’andamento del 2016, l’opportunità dell’e-commerce e i nuovi rapporti con i fornitori alla luce della distribuzione cross canale.
