Le orchidee sono piante tropicali sensibili ad un eccesso di sali minerali. L’orchidea più conosciuta e popolare è la Phalaenopsis, nota anche con il nome di orchidea a farfalla. Le orchidee hanno bisogno di molta aria fresca, ma non devono sostare in corrente. Necessitano di una posizione luminosa ma non di luce solare diretta e amano molto l’umidità. La Phalaenopsis ha bisogno di poca acqua. Se ne riceve troppa, le radici possono marcire: è quindi consigliabile lasciare asciugare la terra – senza però farla seccare – prima di irrigare. Ideale sarebbe un’immersione settimanale. Queste piante richiedono un’umidità dell’aria almeno del 50%. Se non è possibile garantire questa percentuale di umidità, le piante dovrebbero essere spruzzate regolarmente.
Per crescere sane e rigogliose, hanno bisogno di un’acqua leggermente acida e leggera ovvero priva o povera di sali quali calcare, cloro e sodio. Il calcare ad esempio, se si accumula sulle foglie, non permette alla pianta di traspirare. In generale l’acqua proveniente dal rubinetto delle nostre case non è ideale a questa tipologia di colture. Compo Acqua per Orchidee è la soluzione ottimale pronta all’uso che rinvigorisce e idrata tutte le specie di orchidee. In un solo gesto, si rinforzano le piante che avranno fioriture più intense e durature. È adatta per applicazioni radicali.
Sarà sufficiente distribuire un tappo di Compo Acqua per Orchidee a settimana alla base della pianta. La distribuzione può essere effettuata tutto l’anno. In caso di temperature elevate (da giugno ad agosto) è consigliabile distribuire due tappi di Compo Acqua per Orchidee a settimana. È importante tenere lontano dalla portata di bambini e animali domestici, evitare sovradosaggi e non diluire ulteriormente la soluzione.
Si consiglia di tenere il prodotto al riparo dal sole, ad una temperatura compresa fra 5°C e 30°C e di non disperdere il prodotto e il flacone dopo l’uso.