Ha preso il via il 20 novembre, in occasione della Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, la partnership tra Brico io e Unicef mirata a raccogliere fondi per costruire una scuola ecosostenibile in Costa d’Avorio.
Unicef in Costa d’Avorio porta avanti, insieme all’impresa sociale colombiana Conceptos Plasticos, un progetto che prevede di riciclare la plastica per farne mattoni da impiegare nella costruzione di scuole. Attraverso questo progetto oggi vengono riciclate più di 5 tonnellate di rifiuti di plastica (da involucri di caramelle a pneumatici per auto) e trasformati in mattoni, durevoli e sicuri. L’obiettivo è quello di realizzare ambienti sani e sicuri dove i bambini possano studiare, giocare e sviluppare il proprio potenziale.
Il giorno del lancio dell’iniziativa, negli oltre 100 negozi Brico io i dipendenti della catena hanno indossato delle speciali pettorine blu a sostegno dell’iniziativa per celebrare la Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Per i prossimi 12 mesi, i clienti che si recheranno nei punti vendita Brico io potranno dare il proprio contributo alla raccolta fondi e partecipare così al progetto di costruzione della scuola utilizzando mattoni di plastica riciclata.
Brico io ha effettuato una donazione all’Unicef con la speranza di raggiungere – insieme al contributo dei suoi clienti e dei partner commerciali che aderiranno all’iniziativa – l’obiettivo di 250.000 euro utili alla costruzione di una scuola in Costa d’Avorio, comprensiva di 10 classi, servizi igienici, mensa, area esterna attrezzata, attrezzature didattiche e la formazione degli insegnanti.
L’impegno di Brico io e Unicef nelle parole dei protagonisti
“La Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza è per noi dell’Unicef un momento molto importante – ha dichiarato Paolo Rozera, direttore generale di Unicef Italia -. Oggi più che mai i bambini sono in pericolo, affrontano guerre, povertà, cambiamenti climatici, sono esposti a molteplici rischi, è nostro dovere ricordarlo. L’istruzione è uno strumento fra i più efficaci per consentire a un bambino di ricevere le nozioni di base utili per il proprio sviluppo, imparare a rapportarsi con gli altri, ricevere un’alimentazione adeguata, avere accesso ai servizi igienici. In certi paesi, questo significa tutto. Ringraziamo Brico io per aver deciso di sostenere l’Unicef, insieme a tanti bambini che avranno accesso all’istruzione”.
“Con convinzione ci affianchiamo ad Unicef nel sostenere questa iniziativa rivolta ai bambini che, indipendentemente da regione geografica, nazionalità ed esigenze rappresentano il futuro prossimo – ha aggiunto Piero Simonetti, responsabile vendite e marketing di Brico io -. Il nostro sostegno prevede volutamente il coinvolgimento dei nostri negozi, dei nostri colleghi e dei nostri clienti, con l’intento di sensibilizzare più persone possibile che rendano visibile l’iniziativa. Siamo certi che raggiungeremo l’obiettivo concordato con Unicef, finanche a superarlo”.
Nel corso dell’anno, nei punti vendita Brico io saranno presenti i dialogatori Unicef per dare informazioni sul progetto e invitare le persone a diventare donatori regolari.