Le vendite di bricolage nel primo trimestre 2023 dimostrano in Italia un maggior dinamismo rispetto al resto d’Europa. Mentre il giro d’affari del mercato europeo dell’home improvement ha registrato una flessione del 4% nel primo bimestre di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2022, il mercato italiano ha incassato un +5,4%. Sono alcuni dei dati presentati lo scorso 5 maggio da Ivano Garavaglia, Head of Retail di GfK Italia, nel corso di International Hardware Fair Italy di Bergamo.
Tra i canali specializzati, GfK Italia analizza in particolare i centri bricolage e le ferramenta. Nel complesso il giro d’affari del primo trimestre 2023 è cresciuto del 5,6%, con una crescita maggiore delle ferramenta (+6,4% pari a 3,03 miliardi di euro) rispetto ai centri diy (+3,5% pari a 1,25 miliardi di euro). Lusinghiero anche il confronto con il primo trimestre 2019, l’ultimo pre-Covid: +20,7% per i centri bricolage e +15% per le ferramenta.
L’incoraggiante +5,6% del primo trimestre 2023 è stato trainato anche dall’inflazione, con prezzi in forte aumento per i principali gruppi di prodotto.
Nel primo trimestre 2023 le vendite di prodotti per il giardinaggio hanno registrato una flessione del -4% nei centri bricolage e un incremento del +15% nelle ferramenta.
