Oltre ai buyer delle grandi insegne, anche i distributori brico-garden e gli importatori saranno presenti a Buyer Point (Milano, 15 maggio), rappresentando un anello indispensabile per raggiungere determinati mercati stranieri, ma spesso difficile da conoscere e contattare.
Qual è il ruolo degli importatori e distributori brico-garden
Le aziende che esportano lo sanno: molti mercati non possono essere seguiti direttamente dall’Italia con la stessa efficacia con cui li può gestire una persona che vive e conosce la realtà in cui opera; anche nei paesi più vicini, la presenza di un distributore è fondamentale per poter seguire la vita del prodotto all’interno del punto vendita.
Proprio per questo, i distributori e importatori sono figure sempre più ricercate dalle aziende, figure che, a pieno regime, consentono di ottimizzare i costi di spedizione e di ridurre quelli di trasferta, al punto da risultare in alcuni casi più economici di una vendita diretta.
Il problema che spesso hanno le aziende è quello di districarsi tra un’offerta di servizi non sempre chiara, di capire quali possono essere i referenti giusti per la loro realtà e come approcciano il mercato le varie figure con cui entrano in contatto. L’organizzazione di Buyer Point ha selezionato alcuni tra i principali distributori europei nel mondo brico-garden e li ha invitati a Milano il 15 maggio per conoscere l’offerta delle aziende italiane. Saranno dunque presenti alcuni dei principali distributori di brand italiani in Europa, in rappresentanza di 15 paesi diversi, per un totale di 24 mercati coperti.
Il colosso Edin Europe
La principale realtà presente sarà Edin Europe,
un distributore lussemburghese specializzato nel no-food in grado di fare da tramite
tra aziende produttrici e alcuni dei più importanti retailer europei. Edin
Europe, infatti, collabora con una rete di rivenditori distribuiti in tutta
l’Europa nord-orientale, dalla Scandinavia con i finlandesi di Kesko
(600 negozi) e gli svedesi di Derome (40 negozi), fino al
colosso tedesco Eurobastoff (1.536 negozi) e gli altri marchi
distribuiti tra Francia, Belgio, Polonia e Grecia. In totale sono 2.846
i punti vendita cui dà accesso una collaborazione con Edin Europe, per un
totale di oltre 23 miliardi di euro di fatturato diviso tra mercato
professionale (75% circa) e brico. Proprio questa propensione verso il cliente
professionale rende Edin Europe un partner molto interessante per le aziende made in Italy, che puntano sulla qualità
dei propri prodotti per il mercato estero e possono sfruttare un canale
privilegiato di entratura presso alcuni dei più importanti potenziali clienti
internazionali.
I paesi europei coinvolti
Per la Croazia sarà presente uno dei principali distributori del mondo garden, da anni importatore in esclusiva di alcuni importanti brand italiani: si tratta di un’azienda che opera in tutto il territorio della ex Jugoslavia e che si caratterizza per la propria capacità di offrire servizi di ricerca e consulenza per le più rilevanti catene di grande distribuzione locali. Tra i suoi clienti spiccano gli sloveni di Merkur e i croati di Pevec.
Interessante anche il discorso legato al Portogallo: il mercato portoghese non ha grandi dimensioni ma ha ancora forti legami con Mozambico e Angola, ex colonie portoghesi con cui hanno mantenuto una forte relazione commerciale. Sul mercato portoghese sono presenti alcuni distributori che hanno legami molto stretti con la produzione italiana e hanno già la rappresentanza in esclusiva di diversi marchi.
Altri distributori provengono dall’Irlanda, dalla Romania, dalla Lituania, dal Belgio, dalla Slovacchia, dalla Grecia, dall’Ucraina e dal Montenegro. Un panorama completo in grado di rappresentare una fotografia complessiva del panorama europeo, dalla zona euro fino ai paesi emergenti dell’est, ognuno con esigenze specifiche dal punto di vista produttivo, ma anche da quello burocratico, valutario e logistico.
