Addio a Gian Mario e Tiziano Toppi: pionieri del garden center italiano

A distanza di pochi giorni ci hanno lasciato i fratelli Gian Mario e Tiziano Toppi, tra i padri del garden center italiano e un modello per i centri giardinaggio della Lombardia.

Iniziano la loro attività nel dopoguerra proseguendo l’attività del nonno Natale, nel mondo della floricoltura dagli anni Trenta. Già negli anni Cinquanta avviano una propria produzione di fiori e piante ornamentali e iniziano il processo di espansione verso la vendita, diventando un punto di riferimento per la clientela della zona. Nel 1970 il salto di qualità con l’apertura di uno dei primi garden center italiani, a Gerenzano vicino a Saronno: un punto vendita concepito nei diversi reparti, che prendeva spunto dagli esempi “evoluti” esteri adattandoli alle esigenze italiane. Allora una vera novità per le province di Milano e Varese, che ha aperto la via a un nuovo modo di interpretare l’attività florovivaistica. In seguito hanno preferito dividere le loro strade, proseguendo l’attività coadiuvati, nel tempo, dai figli e dalle nuove generazioni.

Gian Mario Toppi, scomparso il 9 giugno a 92 anni, ha aperto il Centro Giardinaggio Toppi di Origgio (VA) oggi guidato dal figlio Ugo Toppi.

Tiziano Toppi, scomparso il 27 giugno a 89 anni, ha aperto il Garden Toppi di San Vittore Olona (MI) coadiuvato dal figlio Claudio Toppi, promotore del più recente garden center Blum di Rescaldina.

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