La quarta edizione del Forum Nazionale di Made4Diy (Associazione Italiana che raggruppa le aziende produttrici dei settori Fai Da Te e Gardening) si è svolta lo scorso primo dicembre a Milano. Dopo la crescita registrata nelle passate edizioni anche quest’anno il Forum annuale sul Fai Da Te ed Home Improvement organizzato da Made4Diy continua il suo trend di crescita e conclude la sua quarta edizione con un grandissimo risultato.
Obiettivi e ospiti del forum nazionale di Made4Diy
L’evento si conferma come punto di incontro per gli operatori dei settori Do It Yourself e Gardening del mercato italiano, come testimoniato anche dal riscontro in termini di partecipazione; raggiunto il top di registrazioni per un totale di 148 iscritti +18% rispetto all’edizione 2016. La platea dell’evento si compone di aziende produttrici, retailer, media, aziende di servizi e operatori del settore.
L’evento ha continuato a crescere seguendo il leitmotive e l’impronta di Made4Diy; focus di approfondimento con dettagli e dati esclusivi sui mercati esteri, temi di attualità analizzati da docenti universitari, analisi della situazione della GDS Brico italiana, faccia a faccia con i principali player dell’online ed i retailer italiani, aziende produttrici italiane d’eccellenza. Come sempre, il principale obiettivo del Forum di Made4Diy è stato quello di dare un contributo pratico ed accrescere le informazioni a disposizione delle aziende attive in questo settore.
Quest’anno l’approfondimento dedicato all’estero ha riguardato il mercato inglese del DIY: Paul Grinsell (Executive Director DIY & Home Improvement Bheta – British Home Enhancement Trade Association) che ha presentato i valori di mercato e i principali trend; inoltre, sono stati approfonditi anche i principali retialer inglesi: B&Q, Bunnigs/homebase, Wickes e Screwfix.
Valore del DIY inglese nel 2016 £11,1 miliardi, il valore complessivo del mercato (considerando le rivendite di materiali edili e da costruzione come Travis Perkins e Jewson) raggiunge un valore di £38 miliardi. Positivo anche l’andamento del mercato del Gradening inglese, dopo il +2,2% nel 2016, nei primi sei mesi del 2017 si attesta una crescita del 1,1%.
Dopo l’approfondimento sul mercato inglese è stato affrontato il tema della Brexit; il professore di economia, finanza e mass media Riccardo Puglisi ha presentato la situazione attuale e l’impatto che Brexit sta avendo sulla economia e sugli scambi
commerciali dei produttori italiani con il mercato inglese.
Fonte: www.mondopratico.it