GfK ha fotografato l’andamento del mercato francese nel 2023 dei prodotti per il bricolage e il giardinaggio, rilevando come il “mondo casa” sia in calo rispetto ad altri comparti non-food. Mentre le vendite di pet care sono cresciute del 18,7%, secondo le stime globali di GfK e Nielsen il mercato del bricolage è calato del -5,3% e quello del giardinaggio del -0,4%.
Il mercato francese nel 2023 risente della meteorologia e dell’inflazione
L’analisi di GfK, che comprende solo una parte dei canali distributivi, evidenzia per il bricolage un calo del giro d’affari del -4% (5,3 miliardi di euro) e dei volumi del -8,7%. I cali maggiori (in valore) sono stati registrati dai prodotti per l’illuminazione (-15%) e il condizionamento (-13,3%); crescono le pitture (+1,9%) e i sanitari (+0,4%).
I comparti del giardinaggio hanno invece evidenziato un calo generalizzato del -0,6% del giro d’affari (3,1 miliardi di euro) e del -5,2% dei volumi. Anche in Francia le vendite di prodotti per la cura del giardino hanno risentito negativamente nel 2023 della meteorologia primaverile sfavorevole. Le perdite maggiori sono sugli utensili da giardino (-10,6%), i barbecue (-8,1%) e l’irrigazione (-5,9%). Crescono i robot rasaerba (+17%) e gli insetticidi domestici (+13%).
Tra i canali distributivi, il mercato del giardinaggio francese ha visto prevalere nel 2023 i centri bricolage che hanno incrementato la propria quota di mercato: 31,8% contro il 31,0% del 2022. Anche i centri giardinaggio e gli agri-garden (Lisa) sono leggermente in crescita: dal 24,7% al 24,8%. Sono invece in calo la Gdo (dal 13,3% al 13,0%) e i motoristi (dal 27,6% al 26,8%).
GfK prevede una ripresa nel 2024: circa +12% per il pet care, +3% per il giardinaggio mentre il bricolage dovrebbe chiudere allineato con il 2023.
