Enrico Cesarin, marketing manager consumer di Zapi, ci racconta come Zapi Garden si è fatta trovare pronta all’entrata in vigore del divieto degli agrofarmaci per hobbisti, con un’offerta capace di soddisfare tutti i tipi di appassionati: dal giardiniere ecologico fino all’hobby farmer con patentino.
Il Gruppo Zapi di Conselve (PD) è un punto di riferimento in Italia dal 1970 nel mercato degli insetticidi, dei rodenticidi e dei prodotti per la difesa del verde e degli ambienti domestici. In questi anni nei laboratori Zapi Labs sono stati sperimentati e messi in commercio molti formulati e principi attivi che troviamo sia nei prodotti Zapi sia in quelli brandizzati con altri marchi.
La linea Zapi Garden, dedicata agli operatori non professionali, ha sempre coniugato l’esigenza di prodotti efficaci abbinati a formulazioni rispettose dell’ambiente. In vista dell’imminente uscita dal commercio di molti fitofarmaci per la cura del verde, il nuovo Catalogo 2023 di Zapi Garden contiene molte novità di prodotto, in linea con i nuovi scenari di mercato.
È stata ampliata la linea Go Natural!, composta da sostanze di base, corroboranti, trappole e concimi, arricchita sia nelle soluzioni sia negli strumenti formativi per i punti vendita.
Tra le novità spiccano la nuova gamma di disabituanti Go Out!, il nuovo Zapi Zanzare Bia Verde e una linea di agrofarmaci dedicati agli hobby farmer muniti di patentino.
Per saperne di più abbiamo incontrato Enrico Cesarin, marketing manager consumer di Zapi.
Problemi e conseguenze dell’entrata in vigore del Decreto contro gli agrofarmaci hobbistici
GreenRetail: Zapi è un punto di riferimento della “difesa” della casa e delle piante e non possiamo non iniziare questa intervista con l’entrata in vigore del Decreto Unp prevista per il prossimo gennaio. A poche settimane, le registrazioni ministeriali sono scandalosamente in ritardo, al punto che nel catalogo 2023 avete dovuto scrivere “lavori in corso: è in progress la registrazione di una nuova gamma di fitosanitari a uso non professionale”. Vogliamo commentare?
Enrico Cesarin: Sì, sento sia necessario fare un commento ma non tanto per aprire nuovamente una polemica sulla genesi di questo Decreto, che senza dubbio nasce in modo profondamente viziato nella forma e nella sostanza. Per anni le varie associazioni di categoria hanno tentato di spiegare al Ministero i limiti del Decreto proponendo correttivi e migliorie che purtroppo non sono state recepite, con il risultato di mettere in grande difficoltà il settore della cura del verde per uso hobbistico e lasciando nella profonda incertezza i produttori e i rivenditori di questi prodotti che si trovano a operare sempre in situazioni di rischio.
Ora siamo alla vigilia di un nuovo cambio normativo e il Ministero, sempre con estremo ritardo, sembra autorizzare dei nuovi fitosanitari per uso non professionale. Ecco perché abbiamo inserito nel nostro nuovo catalogo quella dicitura “lavori in corso”. Vogliamo rassicurare i nostri rivenditori, che da anni ci seguono e ci premiano comprando i nostri prodotti, che siamo “pronti” a scendere in campo con dei nuovi prodotti autorizzati che possano rispondere alle esigenze del consumatore hobbista che non può e non vuole farsi il patentino per acquistare una piccola confezione di fitosanitari, tra l’altro affrontando costi molto elevati.
La nuova linea grafica è già pronta e non appena avremo il “via libera” da parte del Ministero metteremo in commercio i nuovi prodotti. L’obiettivo è lavorare a fianco dei nostri rivenditori, tutelarli e proteggerli, soprattutto in questi mesi dove si aggiungono a questi problemi anche le difficoltà sul reperimento delle materie prime e l’aumento dei costi dell’energia.
Rispondere alle esigenze di tutti gli hobbisti: dal bio all’hobby farmer
GreenRetail: Nonostante queste premesse, Zapi sta affrontando questo importante cambiamento del mercato consumer con grande slancio e con un catalogo tra i più ampi del settore: con un ventaglio di linee che coprono tutte le esigenze in casa e in giardino, con un’ampiezza di gamma che spazia dai prodotti di libera vendita a quelli con patentino ma con pack ridotti per gli hobby farmer. Come avete creato il catalogo 2023? Vogliamo parlare della nuova linea di prodotti con patentino per hobbisti?
Enrico Cesarin: Con il catalogo 2023 abbiamo cercato di offrire al nostro cliente la più ampia gamma di scelta per permettergli di essere in grado di affrontare la nuova stagione in tranquillità e sicurezza. Abbiamo creato una selezione di nuovi prodotti per i cosiddetti hobby farmer per rispondere alle esigenze di quei consumatori che alla fine decideranno di prendersi il patentino. La nuova linea ha come obiettivo quello di offrire a questi consumatori una selezione di prodotti fitosanitari in taglia ridotta che permettano loro di prendersi cura dell’orto o delle piccole coltivazioni di piante da frutto ma anche per i giardini di medie dimensioni.
GreenRetail: Parallelamente avete ampliato la linea bio Go Natural!, già creata negli anni scorsi e oggi pronta all’appuntamento del 2023 con una gamma profonda. Ce ne vuoi parlare?
Enrico Cesarin: Abbiamo rinforzato la linea Go Natural! che si compone di corroboranti e sostanze di base, prodotti ammessi in agricoltura biologica e di libera vendita adatti al consumatore millennial orientato al Bio.
GreenRetail: Teoricamente le vendite dovrebbero aumentare perché dovremo usare il sapone molle tutte le settimane anziché gli aficidi soltanto al bisogno: ma è importante favorire un cambio culturale da parte degli hobbisti per passare dalla difesa chimica alla lotta integrata. Il limite di usare termini come “corroborante”, ignoti ai consumatori finali, anziché il motivo per cui vengono usati non è un problema per affrontare questo cambio culturale?
Enrico Cesarin: È proprio questo il punto cruciale per lo sviluppo di questa linea e di questi prodotti. È necessario favorire, aiutare e indirizzare questo passaggio culturale a tutti i livelli in primis nei nostri clienti e nei consumatori finali.
È vero: il termine “corroborante” è poco comunicativo e “sostanza di base” non spiega nulla a un consumatore che si avvicina allo scaffale di un negozio per acquistare questi prodotti.
Riteniamo necessario puntare sulla formazione e contribuire a questo cambio culturale nella cura del verde. Si tratta di prodotti efficaci quando vengono usati in prevenzione e non in emergenza, ovvero l’opposto di un fitosanitario.
GreenRetail: L’offerta di Zapi è molto chiara: secondo voi anche i rivenditori e gli hobbisti sono altrettanto pronti a questo passaggio?
Enrico Cesarin: Siamo soddisfatti delle performance della linea Go Natural! sul mercato: c’è grande attenzione e voglia di apprendere sia da parte dei rivenditori sia da parte dei consumatori.
Le novità 2023
GreenRetail: Tra le novità 2023 spicca la nuova linea Zanzare Bia Verde. Come è nato questo progetto?
Enrico Cesarin: Per rispondere ai cambiamenti normativi, presso gli Zapi Labs è stata sviluppata una nuova soluzione insetticida ed è stato progettato un nuovo formulato; l’obiettivo è di fornire al cliente Zapi una linea di prodotti con classificazione più favorevole, mantenendo standard elevati di performance.
Abbiamo progettato un nuovo concentrato con solventi ed emulsionanti non classificati: si tratta di una micro-emulsione acquosa, che abbassa in formula la quantità di solvente non classificato utilizzato nelle precedenti formulazioni Bia a favore della presenza di acqua.
Inoltre abbiamo introdotto un nuovo principio attivo, la Pralletrina piretroide, con elevato potere abbattente e snidante, che agisce per contatto interagendo molto velocemente con il sistema nervoso degli insetti. Nel caso delle zanzare che trovano riparo nella vegetazione, la nuova soluzione insetticida è in grado di snidare anche gli insetti che si rifugiano all’interno delle siepi, costringendoli a volare ed entrando quindi in contatto con la soluzione insetticida e determinando in questo modo una maggiore efficacia finale del trattamento. Il nuovo Zapi Zanzare Bia Verde ha un’elevata residualità ed è efficace fino a tre settimane su zanzare e formiche (anche in ambito outdoor), e fino a 2 settimane su mosche e scarafaggi.
GreenRetail: Un’altra novità è la nuova linea di disabituanti Go Out: una nicchia di mercato a cui però Zapi risponde con una gamma di prodotti specifici. La richiesta di disabituanti è in aumento?
Enrico Cesarin: Go Out! è la nuova linea di Zapi dedicata al mondo dei disabituanti. È una nicchia indubbiamente, ma in forte crescita. L’obiettivo di Go Out! è di racchiudere in un unico mood grafico tutto il mondo dei disabituanti e repellenti. Abbiamo colto inoltre l’occasione per lanciare sul mercato un nuovo prodotto totalmente innovativo che nasce dalla conoscenza e dall’esperienza di Zapi nella lotta ai topi, core business dell’azienda fin dagli anni Settanta e dalla sua fondazione: Bite Barrier è un nuovo repellente per topi e ratti in aerosol messo a punto da Zapi Labs e rappresenta un’alternativa nella lotta ai roditori per la protezione degli oggetti dai danni causati dai loro morsi. È un repellente di nuova generazione perché concentra la sua azione non sull’eliminare la minaccia dei roditori ma piuttosto sull’allontanarla. I nostri test hanno rilevato che con l’utilizzo di Bite Barrier si può prevenire o interrompere l’erosione da parte dei roditori di cavi elettrici nelle cabine e nei motori dei mezzi di trasporto, così come l’ingresso in crepe e fessure per entrare all’interno degli ambienti erodendo le superfici.
GreenRetail: Chiuderei con i rodenticidi, un settore fondante della vostra azienda, tanto che lo “zampino” degli Zapi Labs è al centro di molti prodotti, anche brandizzati con altri marchi. Quest’anno presentate addirittura 5 linee di prodotto con differenti fasce di prezzo, dall’entry level Agrigard al top di gamma Muskil. Quanto è importante questo comparto per Zapi?
Enrico Cesarin: A dire il vero lo “zampino” di Zapi non si trova solo nei rodenticidi, ma anche in altri segmenti della difesa dell’ambiente domestico. Sicuramente la storicità e l’esperienza nel segmento topicidi fa più notizia. Gli Zapi Labs sono il nostro fiore all’occhiello: un centro ricerche unico in Italia per una azienda che fino allo scorso anno era una family company. Tutti i nuovi formulati e i nuovi prodotti Zapi nascono dagli Zapi Labs e sono frutto di innumerevoli ricerche, test, prove di efficacia, investimenti e grande attenzione per l’ambiente. Una dedizione totale al prodotto che ci porta a essere una fra le poche aziende del settore a poter dire di far nascere i prodotti all’interno dei suoi laboratori.
Un anno dopo l’accordo con Fumakilla-Vape
GreenRetail: È quasi passato un anno dall’accordo con Fumakilla: possiamo tracciare un bilancio?
Enrico Cesarin: L’accordo con Fumakilla che, ricordiamolo, è meglio conosciuta in Europa e nel mondo per il marchio Vape e Vape Expert, rappresenta un vero asset strategico per il futuro di Zapi. Avere un partner così importante e prestigioso apre per Zapi degli scenari nuovi per la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti nel campo degli insetticidi per la difesa dell’ambiente domestico. L’integrazione è in corso da circa un anno e i progetti sul tavolo sono molto importanti, innovativi e sfidanti. Nel futuro di Zapi ci saranno prodotti tecnologicamente innovativi e molto performanti.
Innovazione anche nella formazione
GreenRetail: Organizzate dei webinar per i consumatori finali ma anche per i rivenditori. Di cosa si tratta?
Enrico Cesarin: È un progetto di cui siamo molto fieri. Con la pandemia ci siamo abituati in questi anni, nostro malgrado, a prendere dimestichezza con questi strumenti. Abbiamo cominciato con un po’ di apprensione lo scorso anno a proporre ai nostri rivenditori dei webinar gratuiti per informare e suggerire come proporre al meglio i prodotti della linea Go Natural! e con grande soddisfazione abbiamo riscontrato che questa attività è stata molto apprezzata, tanto che abbiamo dovuto aggiungere molte date a quelle inizialmente previste.
Questo è un segnale fondamentale: esprime la volontà di conoscere, apprendere, esplorare strade nuove. Ed è per questo che la linea Go Natural! prevede anche tutta una serie di supporti informativi per i punti vendita e per il consumatore. Molto apprezzato è stato per esempio il Calendario dei Trattamenti con i prodotti Go Natural!.
Vista la buona riuscita dell’iniziativa webinar, abbiamo esteso il progetto formativo anche ad altri segmenti di mercato e ad aspetti relativi alla vendita, come la protezione dell’ambiente domestico da topi, insetti volanti e striscianti e il visual merchandising, perché è essenziale la valorizzazione dello scaffale nel proprio negozio e la corretta esposizione dei prodotti. Viviamo in un’era digitale ma la fisicità è ancora estremamente importante!