Si è svolta il 18 maggio a Milano la 18esima di Buyer Point, l’evento internazionale del brico-home-garden organizzato dal Gruppo Editoriale Collins.
Proprio la vocazione internazionale ha nuovamente caratterizzato Buyer Point, che ha registrato quasi il 25% di presenze estere su un totale complessivo di quasi mille persone presenti. Numeri davvero importanti, se si pensa che si tratta di una manifestazione a inviti e il cui ingresso è rigorosamente riservato a espositori e compratori; se si aggiunge che le adesioni dei buyer esteri sono arrivate in un periodo in cui le limitazioni ai viaggi erano ancora consistenti, il successo dell’evento assume ancora maggiore valore.
Particolare curiosità presso i compratori italiani (presenti in gran numero tra GD brico-garden, grossisti di ferramenta, rivendite ed e-commerce) ha suscitato l’area della Lettonia, con espositori che si presentavano per la prima volta al mercato italiano, con prodotti che richiamavano il territorio: dalla lavorazione del legno, alla pietra lavica, alla decorazione di gusto prettamente nordico.
Buyer Point 2022: sempre più internazionale
Tra i buyer stranieri intervenuti, provenienti da Belgio, Francia, Grecia, Israele, Lituania, Romania, Svizzera, Turchia e Ucraina, è stata molto gradita la partecipazione della delegazione di buyer ucraini, ovviamente assottigliata rispetto al 2019, tra cui spiccava la presenza di Halyna Hereha, co-proprietaria di Epicentr K, la più importante insegna del Paese e una delle più grandi d’Europa, che ha voluto essere presente per rassicurare i fornitori e gli aspiranti tali sull’affidabilità dell’azienda in questo delicato periodo storico.
In generale, quello che è emerso nella maggior parte degli incontri è una tendenza sempre più forte a limitare le importazioni dall’oriente, a favore di un Made in Europe sicuramente più caro in fase di acquisto, ma con una qualità maggiore e soprattutto tempi e costi di spedizione certi.
Infine, come sempre, la cena inaugurale del martedì sera ha rappresentato un grande momento di networking, atteso e apprezzato dai presenti, in cui gli operatori hanno potuto realizzare un primo contatto in un clima informale e di festa, in attesa della giornata di lavoro del mercoledì e degli incontri “ufficiali” tra fornitori e distributori.