Il consumatore italiano è poco informato sulle caratteristiche delle piante e necessita di consulenza botanica. Ciò influisce sulla modalità di vendita: assistita, self service o phygital? Florinfo ne ha parlato in una tavola rotonda con i garden center.
Un centro giardinaggio deve fornire un servizio di consulenza botanica per aumentare le vendite? Florinfo ne ha parlato con oltre 70 garden center italiani in un webinar dedicato.
Per orientare il consumatore e fornire quel minimo di informazioni, fino a oggi i garden center hanno utilizzato la cartellonistica (di reparto e di bancale) o i cartellini inseriti all’interno dei vasi.
Gli spazi sulla cartellonistica fisica sono però limitati dalla dimensione del supporto, mentre l’evoluzione tecnologica e digitale oggi ci permette di ampliare a dismisura le informazioni che si possono offrire e che soprattutto i consumatori richiedono, sfruttando i codici Qr e gli schermi degli smartphone che tutti i clienti hanno in tasca.
Dalla vendita assistita alla consulenza botanica phygital
Non tutti i consumatori amano rivolgersi agli addetti alla vendita per affrontare i propri acquisti. Molti preferiscono reperire le informazioni in autonomia. Se però il cliente non troverà risposte, le cercherà altrove grazie anche alla tecnologia che ha in tasca, ovvero il suo smartphone.
Fate attenzione perché è a questo punto che il garden rischierà di perdere delle opportunità di vendita, infatti le informazioni reperite in rete potrebbero essere non adeguate, con il rischio di invalidare il prodotto o peggio ancora indirizzare il cliente verso la concorrenza, Gdo, ecc. Molto meglio quindi assecondare l’esigenza di informazioni all’interno del punto vendita tramite soluzioni phygital.
Phygital è una parola composta da physical (ovvero fisico, diretto) e digital (ovvero ricorso all’informazione tramite tecnologia digitale).
Botanica on Web di Florinfo è una soluzione che guarda al phygital, fornendo ai centri di giardinaggio la possibilità di accedere dal Cloud alle informazioni botaniche certificate su migliaia di piante ornamentali, con cui stampare i cartelli e tutta la comunicazione botanica, nonché di implementare iniziative di marketing e comunicazione via web e social.
Con Botanica on Web il cliente può quindi ricevere informazioni fisiche tramite la consultazione dei cartelli e la consulenza fornita dagli addetti alle vendite dotati di Bow-App (Botanica on Web App) e digitali, con la scansione del Qr-code, l’utilizzo di Kiosk Botanici digitali o le schede botaniche digitali che il garden center può inviargli da Botanica on Web sul suo smartphone.
In ogni caso il cliente vedrà soddisfatte le proprie esigenze di informazioni evitando la pericolosa deriva di cui abbiamo parlato precedentemente.
Botanica on Web 2022 presenta due novità assolute: la prima sono i Kiosk Botanici Digitali, da posizionare all’interno del garden center e in cui il cliente può accedere in autonomia a tutte le informazioni; la seconda è la Bow-App dedicata agli addetti alle vendite, con cui produrre direttamente dal proprio smartphone cartelli e schede e inviare consigli botanici ai clienti.
I vantaggi dell’assistenza self service
Altro argomento affrontato nel Webinar è stata l’analisi dei costi dei vari tipi di consulenza: self-service o assistita?
L’assistenza self-service viene fornita ai clienti tramite le informazioni sui cartelli e schede botaniche, nei Kiosk informativi, nelle etichette applicate sulle singole piante fino ai Qr code. L’alternativa all’assistenza self service è l’assistenza assistita, cioè quella erogata da ogni singolo addetto alla vendita: proviamo a fare un confronto.
L’assistenza self service ha costi di ingresso e manutenzione relativamente bassi (meno di 1.000 euro all’anno), mentre l’assunzione di dipendenti comporta costi elevati (decine di migliaia di euro all’anno!).
Gli strumenti self service sono facilmente espandibili e replicabili; al contrario, è invece sempre più difficile trovare personale qualificato. L’assistenza self service può contattare un numero di clienti illimitato nello stesso istante ed è attiva per tutte le 24 ore (anche quando il negozio è chiuso, grazie al sito web); l’addetto alle vendite risponde a un cliente uno per volta e lavora circa 8 ore al giorno. Naturalmente un centro giardinaggio specializzato ha necessità di attingere a entrambe le tipologie di assistenza, in quanto il rapporto umano e l’empatia tra le persone sono indispensabili.
La tecnologia ci aiuta però a coniugare le due tipologie di assistenza. La Bow-App mobile che supporta l’addetto alla vendita, affiancata da strumenti informativi self service come i Kiosk, i cartelli botanici, i Qr-code, ecc. Sono un esempio di come la tecnologia “digitale” può aiutare a ridurre i costi, migliorare il lavoro “reale” e fare guadagnare di più. Viva quindi il phygital!