Vale all’incirca 235 miliardi di euro il brico-garden mondiale: è quanto è emerso durante un webinar di Global Diy Network analizzando i dati di Euromonitor International.
Nel corso del 2020, visto l’andamento molto altalenante dei vari canali distributivi causato dalla pandemia e dalle relative restrizioni, il valore del brico garden mondiale è leggermente calato, registrando una flessione del -2,2%:
- Sono diminuite dell’1% le vendite nei punti vendita brico-garden (che rappresentano il 70% circa del mercato).
- Sono calate del 9% le vendite negli altri canali di distribuzione (che rappresentano il 22% circa del mercato).
- Sono invece state protagoniste di una crescita molto interessante le vendite attraverso l’e-commerce (che rappresenta l’8% circa del mercato), registrando un aumento del 47%. Vale la pena ricordare che la percentuale degli acquisti online del brico garden mondiale è cresciuta tra il 2015 e il 2020 passando dal 3% all’8%.
Sia negli Usa sia in Europa il mercato del bricolage ha registrato segno positivo: le vendite al dettaglio di pitture decorative, per esempio, negli Stati Uniti sono aumentate di 862 milioni di euro (in Europa occidentale invece la crescita è stata di 530 milioni), mentre quelle di ferramenta sono cresciute di 780 milioni di euro.
Sono stati invece i mercati dell’Est asiatico come la Cina, l’India e Taiwan a far registrare un calo complessivo: nella regione Asia-Pacifico, per esempio, sono calate di 1,542 miliardi di euro le vendite di pavimenti in legno e di 1,746 miliardi di euro quelle relative alle pitture, mentre sono diminuite di 2,592 miliardi di euro le vendite di piastrelle per pavimenti.
Secondo le previsioni di Euromonitor International il volume del brico-garden mondiale tornerà a crescere nel 2021 fino a raggiungere circa 245 miliardi di euro per sfiorare, nel 2025, il valore di 265 miliardi.