Dopo il +13% del secondo trimestre, anche il terzo periodo dell’anno ha visto un aumento delle vendite di macchine per il giardinaggio: +19,2% rispetto allo stesso periodo 2019. La crescita del periodo luglio-settembre compensa il crollo registrato nel primo trimestre, contenendo il passivo dei primi nove mesi a -0,7%. La riscoperta del verde e delle attività di gardening, che sta emergendo nel corso dell’anno, sembra avere riflessi positivi sul mercato delle macchine e delle attrezzature specifiche. È quanto emerge dall’indagine sull’andamento delle vendite realizzata da Comagarden, l’associazione dei costruttori aderente a FederUnacoma.
Tra le macchine per il giardinaggio crescono soprattutto trimmer e robot rasaerba
L’indagine prende in considerazione tutte le tipologie di macchine per la manutenzione del verde. Tra quelle di uso più comune, in netta crescita nel terzo trimestre risultano i rasaerba (+20%), i decespugliatori (+39,7%) e i trimmer (+49,8%). I forti incrementi di questa terza frazione dell’anno compensano il crollo che si era verificato nel primo trimestre a causa del blocco della produzione e delle vendite (-23%), così che nel bilancio complessivo dei nove mesi il passivo si riduce a -0,7% medio, con percentuali negative più accentuate per alcune tipologie di mezzi come i rasaerba (-7,7%) e i decespugliatori (-1,9%), mentre le motoseghe si mantengono in territorio positivo con un lieve incremento (0,8%). Tiene nel bilancio dei nove mesi il mercato dei robot rasaerba (+5,2%), e si registra un vero e proprio boom (+78%) per atomizzatori e irroratori, a fronte del loro impiego anche per la sanificazione degli ambienti.