I garden center in Lombardia possono aprire? È questa la domanda che il Distretto Florovivaistico Alto Lombardo ha posto all’assessore dell’Agricoltura Fabio Rolfi, in seguito alle difficoltà di interpretazione dell’ultima ordinanza da parte di Comuni, Prefetture e Forze dell’Ordine che in molti casi hanno intimato la chiusura dei centri giardinaggio che questa settimana avevano riaperto i battenti.
I garden center in Lombardia possono aprire, i fioristi no
Il 14 aprile Fabio Rolfi ha risposto alla richiesta del Distretto Florovivaistico Alto Lombardo precisando che la possibilità da parte di un’azienda agricola florovivaistica (Ateco 01) di commercializzare al dettaglio la propria produzione “è consentita, in quanto l’art 1, comma 1, lettera F del Dpcm del 22 marzo 2020 ammette espressamente l’attività di produzione, trasporto e commercializzazione di prodotti agricoli, consentendo quindi la vendita anche al dettaglio di semi, piante e fiori ornamentali, piante in vaso, fertilizzanti, ecc. Per altro tale attività rientra fra quelle produttive e commerciali specificamente comprese nell’allegato 1 dello stesso Dpcm (…), per le quali è ammessa sia la produzione sia la commercializzazione”.
Inoltre aggiunge che “non vi è pertanto sovrapposizione tra quanto stabilità dall’Ordinanza Regionale, che ha adottato misure specifiche destinate a limitare, nel caso della vendita di piante e fiori, l’attività degli esercenti del commercio al dettaglio, rispetto alle misure adottare dal Dpcm in ordine all’attività agricola. Resta comunque inteso che l’imprenditore agricolo che intenda commercializzare il prodotto presso il punto vendita aziendale deve garantire l’osservanza delle disposizioni sanitare, previste dall’ordinanza nr 528/2020, relative alla modalità di accesso al pubblico e all’uso di dispositivi di protezione”.
Invitiamo quindi i garden center lombardi a scaricare i seguenti documenti, da mostrare in caso di controlli o contestazioni.
Scarica il chiarimento dell’assessore lombardo Rolfi.
Scarica l’ordinanza 528/2020 per le disposizioni sanitarie.