Il 3 dicembre Fiera di Parma ha presentato ufficialmente la nuova manifestazione fieristica Greenitaly che raccoglierà l’eredità storica di Flormart di Padova ma con molte innovazioni. A partire dal nome – Greenitaly, il Salone del Florovivaismo e del Paesaggio – ma soprattutto dalla location e dalla data: si terrà infatti a Parma dal 15 al 17 ottobre 2025, quindi circa un mese più tardi rispetto al tradizionale appuntamento padovano.
15-17 ottobre 2025: nasce Greenitaly a Parma
Greenitaly vuole diventare una piattaforma B2B di rifermento del verde, del paesaggio e della sostenibilità, capace di mettere in contatto la domanda e l’offerta specializzata del mercato florovivaistico. Tra gli espositori troveremo quindi i produttori di verde vivo, sementi, substrati e attrezzature per la cura e la produzione delle piante, mentre sul fronte dei visitatori Greenitaly si rivolge a tutti gli operatori professionali: vivaisti, garden center, grossisti, retailer, architetti, paesaggisti, giardinieri e grandi committenti come i pubblici amministratori.
“Fiere di Parma ha deciso di dedicare a questa manifestazione uno dei suoi contenitori più particolari – ha spiegato Gloria Oppici, brand manager di Greenitaly di Fiere di Parma (nella foto insieme a Renato Ferretti) -. Siamo un quartiere all’avanguardia, con tutti i padiglioni ristrutturati, ma in occasione di Greenitaly 2025 abbiamo deciso di mettere a disposizione di questo settore il Pala Verdi. Viene chiamato il più grande teatro d’Italia perché è una struttura multifunzionale, con una capacità espositiva di rilievo ma soprattutto un ambiente caldo che ben si sposa con la natura e l’estetica che andremo a esporre a Greenitaly”.
Uno scenario prestigioso e altamente qualificante per le aziende espositrici, impegnate nella cura, realizzazione e manutenzione del verde.
“Greenitaly sarà la casa naturale dei professionisti del verde pubblico e privato, non solo per il suo format innovativo – ha spiegato Antonio Cellie, amministratore delegato di Fiere di Parma – ma anche grazie a un quartiere fieristico al centro di un ambizioso progetto di rigenerazione verde, a firma dell’architetto paesaggista João Ferreira Nunes, che ne ripensa molti aspetti strutturali e funzionali. Questo evento non punta soltanto a promuovere un comparto – quello florovivaistico – da 3,2 miliardi nel 2023, con crescita double digit delle esportazioni rispetto al dato pre-Covid: Greenitaly vuol rappresentare una call to action dinamica, orizzontale e futuribile per tutto il tessuto socio-imprenditoriale e politico-amministrativo italiano e internazionale.”